Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Bomba a San Felice, verrà fatta esplodere a Pavignane

da | Nov 23, 2018 | In Primo Piano, San Felice sul Panaro | 0 commenti

SAN FELICE SUL PANARO – Verrà fatto scoppiare in un terreno a margine di via Scala, prima dell’incrocio con la statale Pavignane-Massa Finalese, l’ordigno bellico ritrovato un mese fa nei pressi della stazione di San Felice sul Panaro.

L’esplosione controllata avverrà domenica 2 dicembre, e per quel giorno è previsto la sgombero di quasi due mila persone che abitano nei pressi della stazione, la cosidetta zona rossa in cui c’è pericolo che qualcosa vada storto. Altrettante migliaia di persone rientrano invece nella zona arancione in cui è previsto il coprifuoco: non potranno entrare o uscire di casa mentre sono in corso le operazioni.

Gli orari

Gli sfollati dovranno lasciare le loro case dalle ore 7 ed entro le ore 9.30 di domenica 2 dicembre. Per loro verrà aperto un centro di accoglienza presso la sala civica di San Biagio. Le operazioni dei militari per il despolettamento cominceranno poco dopo. E’ il momento più delicato, ma poi, tolta la spoletta, la bomba è inoffensiva.
Attorno alle ore 14 la bomba inerte sarà trasportata con tutte le accortezze nel campo di Pavignane. Indicativamente già verso quest’ora gli sfollati potranno fare ritorno a casa, ma verrà data  comunicazione ufficiale al più presto.
La bomba verrà fatta esplodere poco dopo, e per le 16 si prevede sia tutto finito.

Il coprifuoco

Il centro chiude poco dopo le 9. Dalle ore 9.40 sarà sospesa la circolazione ferroviaria. Durante le operazioni verrà interrotta la circolazione stradale secondo un programma che verrà definito in settimana in un tavolo tecnico in Questura. Saranno deviate le autolinee SETA, che fornirà puntuali indicazioni. Chi resta in casa e vive nella zona arancione dovrà tenere finestre e infissi chiusi. La zona rossa e le zona arancione sono off limits, non può entrarci nessuno almeno fino alle 14.

Il rischio sciacalli

Nella zona rossa chi si addentra per rubare è subito visibile. Comunque le Forze dell’Ordine garantiranno la sicurezza della zona anche mediante servizi antisciacallaggio. Mobilitati i Vigili del Fuoco, l’AUSL, la Croce Rossa e i volontari di Protezione civile.

L’operazione

Il terreno in cui far brillare la bomba si trova alla periferia del paese, in aperta campagna, a margine di via Scala, prima dell’incrocio con la statale Pavignane-Massa Finalese.
E’ stato scelto perchè attorno non vive nessuno nel raggio potenzialmente offensivo della bomba. Una volta despolettata nel posto dove è stata ritrovata  – vicino alla stazione – la bomba diventa un mero contenitore con dentro esplosivo, non c’è pericolo.
A Pavignane la spoletta sarà ricaricata, e la bomba verrà posta dentro una profonda buca e in condizioni migliori di quanto fossero presenti in stazione. Verrà quindi fatta espoldere in modo controllato dagli artificieri. Incaricati della operazione sono i militari del 10° Reggimento Guastatori di Cremona.

 

LEGGI ANCHE

 

Condividi su: