FINALE EMILIA – Si è conclusa con un secondo arresto la vicenda di violenza familiare che ha per protagonista un 54enne marocchino residente a Finale Emilia.
L’11 dicembre scorso, alle tre di notte, i Carabinieri lo avevano arrestato perché poche ore prime l’uomo, dopo aver minacciato con una pistola a salve un 33enne connazionale, si è impossessato di 20 euro. Una volta rincasato, l’uomo ha avuto un diverbio con la moglie e l’ha picchiata colpendola con le mani e con il calcio della pistola e procurandole così un “trauma policontusivo da violenza di genere” giudicato guaribile in giorni 10 giorni.
A seguito del giudizio di convalida, l’uomo era sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il 54enne, però, ha violato più volte questa misura e, a seguito delle segnalazioni dei Carabinieri, ieri è stato nuovamente arrestato, stavolta in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, e condotto in carcere.