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I Cacciatori dei tesori abbandonati arrivano nella Bassa

da | Gen 13, 2019 | In Primo Piano | 0 commenti

I Cacciatori dei tesori abbandonati arrivano nella Bassa. Dove di opere architettoniche molto belle da rivitalizzare ce ne sono, e dove il terremoto ha fatto la sua parte per far cadere polvere e silenzio su piccoli gioielli, come ad esempio il casino di caccia dei Pico a Mirandola o quello del Duca a San Felice.

In luoghi come questi, che non vengono però identificati on line, sono arrivati anche i Cacciatori dei tesori abbandonati, gruppo di fotografi non professionisti ma molto bravi che hanno una frequentatissima pagina Facebook dove mostrano le loro foto.

Ecco l’intervista a Devis Vezzaro, uno dei referenti del gruppo.

Che cosa avete trovato qui nella nostra zona?

Difficile ricordare i luoghi visitati nella zona, non per pigrizia ma perché abbiamo documentato oltre 1.500 luoghi abbandonati e da unanno il presidente non segue più la sezione operativa delle esplorazioni ma si dedica al culturale e sociale con mostre e visite storico culturali

La nostra area ha qualche particolarità rispetto al resto d’Italia?

Sicuramente il terremoto ha portato molti edifici ad essere abbandonati e quindi un bacino di ricerca elevato per noi esploratori

Cosa è piaciuto di più della nostra zona?
Ogni luogo conserva una magia speciale e questo pianifica tutte le nostre visite in una ricerca del dettaglio, poi… dopo 4 visite a Chernobyl nell’area di alienazione è difficile per me trovare emozioni nel nostro normale degrado urbano. Quando hai visto il punto più basso del degrado e della distruzione creata dall’uomo moderno tutto il resto ti scivola di dosso come la pioggia di primavera.

Perchè non indicate i luoghi precisi di cui pubblicate le fotografie?

 Noi dove possibile indichiamo tutti i luoghi m cerchiamo di preservare quelli piu’ particolari dove ci sono oggetti di valore o qualche opera d’arte negando le informazioni alla gente, da parte mia non è egoismo o una forma di esclusiva ma una forma di rispetto per il luogo che temporaneamente mi ospita
Le fotografie sono davvero di alta qualità, le realizzano fotografi professionisti  o amatori?
Siamo semplicemente persone che catturano emozioni in un click, chi piu’ bravo e chi meno, ma l’importante non è quello che fotografi ma l’emozione che riesci a trasmettere con essa.
Avete mai avuto problemi con proprietari o custodi o con la polizia? Qualche aneddoto che si può raccontare?
 
La nostra associazione muovendosi nel rispetto delle leggi può uscire a testa alta da questa domanda, non entriamo illegalmente nei luoghi ma sempre chiedendo autorizzazioni o permessi

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