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Novi e Soliera, aumentano i bimbi all’asilo nido

da | Gen 19, 2019 | Novi, Soliera, In primo piano | 0 commenti

L’Unione Terre d’Argine ha scattato una foto della popolazione scolastica a Novi, Soliera, Carpi e Campogalliano Dai dati relativi ad iscritti e frequentanti per il periodo ottobre-dicembre 2018 emerge come in ogni ordine e grado ci sia una crescita degli iscritti. Questa la sintesi:
Nidi d’infanzia

Sul territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2018-2019 sono funzionanti:

– 11 nidi d’infanzia e 1 spazio bambini comunali;

– 3 nidi d’infanzia privati convenzionati con l’Unione;

– 1 nido d’infanzia privato non convenzionato.
Il totale di bambini frequentanti i nidi d’infanzia e servizi alla prima infanzia è di 798. In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– 59 frequentanti a Campogalliano, pari al 41,6% (+1,2% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 565 frequentanti a Carpi, pari al 37,0% (come l’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 44 frequentanti a Novi di Modena, pari al 27,3% (+0,9% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 130 frequentanti a Soliera, pari al 44,7 (+4,0% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età.

I bambini con cittadinanza non italiana sono 98 (12,2% degli iscritti). I bambini con disabilità certificata sono 8 (1,0% degli iscritti).

Il 37,8% dei bambini residenti in età 0-3 anni nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine frequenta il nido d’infanzia (in aumento +0,8% rispetto all’anno scorso).

Se consideriamo il tasso di risposta alle domande di iscrizione ai nidi di infanzia pervenute nell’anno scolastico 2018-2019, sul territorio dell’Unione le risposte evase rispetto alle richieste di iscrizione sono in complesso l’85,1% a dicembre 2018.

Nello specifico, questi sono i dati relativi ai 4 comuni dell’Unione per l’anno scolastico 2018-2019:

– a Campogalliano le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 76,4%;

– a Carpi le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 88,3%;

– a Novi di Modena le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 100%;

– a Soliera le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 72,8%.

Nel corso dell’anno, a fronte di rinunce e nuove iscrizioni, le liste d’attesa vengono aggiornate (in ottobre ed in gennaio di ciascun anno) e si dà luogo a nuovi ingressi (fino al mese di marzo di ciascun anno). Grazie a questi interventi, il tasso di risposta alle domande d’iscrizione al nido per l’Unione delle Terre d’Argine arriverà ad avvicinarsi al 100% delle richieste, assicurando contestualmente l’ingresso progressivo di nuovi bambini.

Nel territorio dell’Unione sono autorizzati due Piccoli Gruppi Educativi, tre sezioni ‘primavera’ e due servizi sperimentali presso le scuole d’infanzia comunali Arcobaleno e Peter Pan. Sono infine funzionanti 3 Centri Bambini e Famiglie a Carpi, Novi di Modena e Soliera con una media di oltre 100 bambini presenti a settimana.

Scuole dell’infanzia

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2018-19 sono funzionanti:

– 9 Scuole d’infanzia comunali, per complessive 29 sezioni (come il precedente anno);

– 15 Scuole d’infanzia statali, per complessive 56 sezioni (come il precedente anno):

– 11 Scuole d’infanzia paritarie autonome, per complessive 32 sezioni (-1 rispetto all’anno scorso).

Il totale dei bambini frequentanti nelle 117 sezioni funzionanti è di 2.475 (-151 bambini rispetto allo scorso anno scolastico).

I bambini iscritti con cittadinanza non italiana sono 595 (il 24,04% del totale, in aumento rispetto all’anno scorso). I bambini con disabilità certificata sono 82 (+12 bambini rispetto all’anno precedente).

Oltre il 95% dei bambini residenti nel territorio dell’Unione si iscrive alla scuola d’infanzia.

Se consideriamo il tasso di risposta alle domande di iscrizione alle Scuole dell’infanzia pervenute nell’anno scolastico 2018-19, sul territorio dell’Unione le risposte evase rispetto alle richieste di iscrizione sono in complesso il 100%. La stessa percentuale è presente su tutti e 4 i comuni dell’Unione.

Scuole primarie

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2018-2019 sono funzionanti 22 Scuole primarie di cui 2 paritarie.

In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– a Campogalliano: 1 Scuola primaria (19 classi con una media di 24,05 alunni per classe);

– a Carpi: 16 scuole primarie, di cui 2 paritarie (152 classi con una media di 22,51 alunni per classe);

– a Novi di Modena: 2 Scuole primarie (23 classi con una media di 18,26 alunni per classe);

– a Soliera: 3 Scuole primarie (33 classi con una media di 21,45 alunni per classe).
La media degli alunni per classe nelle scuole primarie dell’Unione è di 22,05 alunni (-0,33 rispetto allo scorso anno).  Il totale degli alunni frequentanti è di 5.006 (-77 ragazzi, in lieve diminuzione, rispetto allo scorso anno scolastico) distribuiti in 227 classi.

Gli alunni con cittadinanza non italiana sono 1.057 (pari al 21,11% del totale, in lieve aumento rispetto al dato dell’anno precedente). Gli alunni con disabilità certificata sono 174 (3,48% del totale, quasi costanti rispetto all’anno precedente).

Scuola secondaria di primo grado

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2018-2019 sono funzionanti 8 Scuole secondarie di 1° grado, di cui 1 paritaria.

In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– a Campogalliano: 1 Scuola secondaria di 1°grado;

– a Carpi: 5 Scuole secondarie di 1° grado, di cui 1 paritaria;

– a Novi di Modena: 1 Scuola secondaria di 1° grado funzionante su due sedi: Novi e Rovereto;

– a Soliera: 1 Scuola secondaria di 1° grado.

Il totale degli alunni frequentanti è di 3.023 (+47 ragazzi raffrontando il dato con quello dell’ultimo anno scolastico) in 135 classi (+1 rispetto allo scorso anno), di cui con cittadinanza non italiana 593 (pari al 19,62% del totale degli alunni, in lieve crescita, +0,7%, rispetto all’anno scolastico scorso).

Gli alunni con disabilità iscritti sono complessivamente 108, il 3,57% del totale (in crescita rispetto all’anno scorso).

Nell’anno scolastico in corso, a fronte di 190 (+2) classi presenti, il totale degli studenti è di 4.399 (in crescita, +95 ragazzi, nel confronto con il 2017-2018).

Gli studenti con cittadinanza non italiana sono 572 (pari al 13% degli alunni, in diminuzione rispetto all’anno scorso).

Gli alunni disabili sono 105 (pari al 2,4% del totale, in aumento rispetto al passato anno scolastico).

Così ha commentato la presidente e assessore alla Politiche Educative e Scolastiche dell’Unione Paola Guerzoni:

“Al di là delle analisi più puntuali che la nostra pubblicazione annuale consente, possiamo evidenziare alcune direttrici interpretative dei dati aggiornati e appena pubblicati:

  • l’aumento del tasso di scolarizzazione e del consolidamento del sistema territoriale integrato di educazione ed istruzione (bambini da 0 a 6 anni), grazie anche alle sperimentazioni organizzative e alle innovazioni effettuate di un’offerta diversificata e flessibile;
  • in particolare, l’estensione di iscritti e frequentanti dei servizi alla prima infanzia (per i bambini da 0 a 3 anni) di tutti e 4 i comuni, anche a causa della recente politica di contenimento delle rette definita lo scorso autunno dall’amministrazione;
  • un’offerta scolastica primaria e secondaria inclusiva e equilibrata territorialmente, in grado di rispondere con efficacia ai picchi ed ai flussi demografici, di consentire – nel rispetto della struttura urbanistica, demografica e sociale e delle principali scelte delle famiglie – una migliore accoglienza degli studenti con classi più eterogenee e meno fitte (pur con qualche criticità rimanente in particolare sulle scuole superiori, che dopo il recente ampliamento dell’Istituto “Meucci” e l’installazione di moduli presso l’Istituto “Da Vinci”, verrà risolta con gli ultimi necessari interventi strutturali e di edilizia scolastica programmati dalla Provincia, con il supporto anche della Regione);
  • l’assestamento di iscritti e frequentanti i percorsi di educazione degli adulti, dovuto anche alla costruzione e attivazione della nuova sede autonoma di Carpi del CPIA 1 di Modena di via Nuova Ponente”.

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