CARPI – Un professionista di 30 anni apparentemente insospettabile, aveva trovato un escamotage per non pagare il parcheggio a Carpi: stampava da sè i cedolini che provano il pagamento. Ma è stato messo sotto controllo dalla Municipale, i cui agenti avevano notato qualcosa di strano nelle stampate, ed è stato denunciato per falso materiale e truffa.
Tutto è iniziati nel novembre scorso, quando sempre la stessa auto è stata vista occupare stalli a pagamento con ticket validi per tutto il giorno. La stranezza stava nel fatto che a pochi passi c’erano le strisce bianche dove non si paga niente, e gli agenti se ne sono accorti. Hanno quindi osservato come ogni giorno sulla macchina comparissero solo ed esclusivamente ticket di quelli validi un giorno intero. Hanno rilevato i numeri, confrontandoli con le macchinette e hanno capito che erano falsi. Sono dunque risaliti al proprietario dell’auto, un 30enne che vive del reggiano e che viene ogni giorno a Carpi per lavorare.
L’uomo realizzava da sè i ticket, rendendoli praticamente identici a quelli veri. Ma quando l’altro giorni la Municiplae l’ha bloccato in via Ciro Menotti dopo che aveva parcheggiato, e gli ha scoperto in auto un centinaio di ticket pronti all’uso, il giochetto è finito. E sono iniziati i guai con la giustizia.