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Per For Modena più di 12 mila allievi in 12 anni: il 65% trova lavoro dopo sei mesi

da | Mar 29, 2019 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

SAN FELICE SUL PANARO – Dal 2014 al 2018 sono stati 12.500 gli allievi dei corsi di formazione realizzati da ForModena. Di questi, ha trovato un’occupazione oltre il 90 per cento tra chi ha conseguito la qualifica di competenze in ambito sociale, il 92 per cento degli allievi del corso Its per tecnico superiore del biomedicale e il 70 per cento per chi ha seguito i corsi professionali nel campo della moda.

Sono alcuni dei numeri più significativi del bilancio degli ultimi cinque anni, dal 2014 al 2018, dell’attività della società di formazione professionale per i territori modenesi, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi, Vignola e Pavullo, e l’Unione dei Comuni dell’Area nord, presentato questa mattina, giovedì 28 marzo, in Municipio dal presidente Sergio Duretti e dal direttore Liviano Ruoli, con la partecipazione del presidente del collegio sindacale professor Eugenio Caperchione e dell’assessore a Lavoro e Formazione del Comune di Modena Andrea Bosi.

ForModena, attiva su tre sedi, a Modena, Carpi e San Felice, dove dispone complessivamente di otto laboratori operativi e di sette aule didattiche, ha intensificato negli ultimi anni un processo di specializzazione delle competenze in relazione alle specifiche identità dei territori in cui opera: a Modena si creano competenze in ambito sociale con particolare attenzione ai soggetti fragili; a Carpi opera prevalentemente nei settori del design e della creatività al servizio della moda e dell’abbigliamento; a San Felice la formazione si svolge nell’ambito biomedicale.

Nei cinque anni, sono state 239 le iniziative di formazione professionale promosse sul territorio e che hanno raccolto il maggior numero di partecipanti (10.869 sul totale di 12.500). A queste si sono affiancati i corsi svolti su commessa diretta da parte delle imprese (con 945 partecipanti) e i percorsi di mobilità di studenti e insegnanti stranieri nell’ambito di azioni Erasmus. Tra gli allievi dei 239 corsi promossi sul territorio, la maggioranza, pari al 56 per cento, sono state donne; il 79 per cento dei corsisti è nato in Italia mentre il 21 per cento proviene da paesi esteri, in maggioranza Europa e Africa. Sono, inoltre, equamente rappresentate le diverse fasce d’età: il 38 per cento dei partecipanti ha tra i 18 e i 24 anni, il 32 per cento tra i 25 e i 44 anni, mentre il 30 per cento appartiene alla fascia d’età più alta. Circa il 95 per cento dei partecipanti risiede in Emilia Romagna e, di questi, l’82 per cento nella provincia di Modena.

I corsi di formazione sono stati indirizzati per un terzo circa ai soggetti fragili, per il 22 per cento ai giovani, per il 18 per cento alla formazione in ambito industriale e dei servizi innovativi e per il 16 per cento alla formazione in campo sanitario e sociale.

Quasi tutte le persone che hanno conseguito una qualifica professionale o un certificato di competenze in campo sociale (per esempio Operatore sociosanitario) hanno trovato un’occupazione e lo stesso è avvenuto per chi ha concluso il corso Its per Tecnico superiore del biomedicale. L’occupazione è stata pari al 70 per cento tra chi ha svolto i corsi professionali nel campo della moda e al 50 per cento per le persone fragili. Come risulta da una recente rilevazione svolta dalla Regione Emilia Romagna sulle attività di formazione superiore gestite da ForModena in media il successo occupazionale entro 6 mesi è pari a poco più del 65 per cento.

Negli ultimi cinque anni si è modificata la composizione dei clienti di ForModena: nel 2013 il cliente principale era la Provincia seguita da altri enti pubblici e da un 24 per cento di attività per i privati. Nell’esercizio 2018, il volume di ricavi maggiore arriva dalla Regione e il 31 per cento dall’attività privata.

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