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Per cavi e canali nella Bassa servono almeno 13 milioni di euro. La Regione batte cassa al Governo

da | Apr 16, 2019 | In Primo Piano, Finale Emilia, Medolla, Camposanto | 0 commenti

MIRANDOLA, FINALE EMILIA, CAMPOSANTO, SAN FELICE E MEDOLLA – Per i fiumi nella Bassa servono almeno 13 milioni di euro.  E’ la richiesta della Regione Emlia Romagna al Governo, nell’ambito del maxi piano da 102 milioni di euro per realizzare opere già cantierabili, pronte a partire entro il 2019. In tutta la regione si tratta di un pacchetto di 89 interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e messa in sicurezza del territorio e che riguardano tutte le province, da Piacenza a Rimini. Sono elencati nella lettera inviata dalla Regione Emilia-Romagna al ministero dell’Ambiente per il riconoscimento dei fondi necessari all’avvio dei lavori, così come stabilito nell’accordo con il Governo di poco più di tre settimane fa, tempo utilizzato dagli uffici regionali per chiudere l’istruttoria e mandare al dicastero il materiale richiesto.

Così come previsto nell’intesa, la Regione indica tutti gli interventi: dal consolidamento di versanti in frana alla riapertura di strade comunali e provinciali chiuse a causa di cedimenti e dissesti, da nuove arginature alla realizzazione di casse di espansione, dai tagli della vegetazione nei corsi d’acqua al rifacimento di scogliere e opere a protezioni del litorale.

Nel dettaglio, sono previsti 9 interventi a Piacenza (16 milioni 185 mila e 500 euro); 10 a Parma (10 milioni e 630 mila euro); 10 a Reggio Emilia (4 milioni e 700 mila euro); 17 a Modena (20 milioni e 150 mila euro); 4 a Bologna (2 milioni e 750 mila euro); 21 a Ferrara (18 milioni e 40 mila euro), 4 a Ravenna (12 milioni e 200 mila euro), 8 a Forlì-Cesena (11 milioni e 250 mila euro) e 6 a Rimini (6 milioni e 50 mila euro).

Per quanto riguarda la provincia di Modena sono previsti 17 progetti (in allegato) per un totale di 20 milioni e 150 mila euro.

Si tratta di opere prioritarie per la sicurezza del territorio che, una volta avvenuta l’assegnazione delle risorse, potranno essere appaltate entro il prossimo dicembre e quindi in tempi rapidi, grazie appunto all’attività di progettazione svolta dalle strutture tecniche già nei mesi scorsi.

In particolare, per 20 cantieri – valore totale pari a circa 24 milioni e 300 mila euro – si propone l’assegnazione dei fondi stanziati con la legge di bilancio nazionale e già nelle disponibilità del ministero. Per i restanti 69 cantieri, da oltre 77 milioni e 600 mila euro, la Regione chiede invece l’attivazione di ulteriori canali di finanziamento, dando seguito all’impegno assunto dallo stesso ministero lo scorso 19 marzo, incontrando le Regioni.

Nel dettaglio, sono previsti 9 interventi a Piacenza (16 milioni 185 mila e 500 euro); 10 a Parma (10 milioni e 630 mila euro); 10 a Reggio Emilia (4 milioni e 700 mila euro); 17 a Modena (20 milioni e 150 mila euro); 4 a Bologna (2 milioni e 750 mila euro); 21 a Ferrara (18 milioni e 40 mila euro), 4 a Ravenna (12 milioni e 200 mila euro), 8 a Forlì-Cesena (11 milioni e 250 mila euro) e 6 a Rimini (6 milioni e 50 mila euro).

Per la Bassa servono più di 13 milioni di euro per interventi a Mirandola, Camposanto, Medolla, San Felice e Finale Emilia.

Si tratta, in particolare, del ccosolidamento spondale e riqualificazione integrata idraulicoambientale del Canale Fossa Reggiana nel Comune di Mirandola (1 milione d euro); Consolidamento spondale e riqualificazione naturalistica integrata idraulico-ambientale del Cavo Vallicella in Comune di Medolla, Camposanto e San Felice (2 milioni e mezzo); Sistemazione idraulica del comprensorio appartenente all’ex consorzio Bratellari e messa in sicurezza dell’argine del fiume Panaro a seguito della dismissione dell’attuale impianto idrovoro inzona Crocetta a Finale Emilia (2 milioni e 550 mila euro), Sistemazione idraulica del Comprensorio appartenente agli ex Consorzi Navarra e Selvabella a Finale Emilia (un milione e 400 mila euro); Consolidamento spondale e riqualificazione naturalistica integrata idraulico-ambientale del canale Cavo Canalazzo e Cavo Bagnoli in Comune di Finale Emilia (1 milione e 550 mila euro); Consolidamento spondale e riqualificazione naturalistica integrata idraulico-ambientale del Cavo Vallicella in Comune di Medolla, Camposanto e San Felice (2,5 milioni); Consolidamento spondale e riqualificazione naturalistica integrata idraulico-ambientale del Canale Diversivo di Burana in Comune di Mirandola (2 milioni) e Consolidamento spondale e riqualificazione naturalistica integrata idraulico-ambientale del Canale Diversivo di Burana in Comune di Finale Emilia (2 milioni di euro)

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