NOVI – A S. Antonio in Mercadello, frazione di Novi, sabato c’è stata l’inaugurazione del nuovo centro diocesano “Mario Gasparini Casari”. La prima pietra venne benedetta da papa Francesco quando venne in visita a Carpi e Mirandola.
La struttura ospiterà dibattiti, convegni, momenti di ritiro spirituali delle associzioni cattoliche della zona.
E’ stato intitolato alla memoria del dottor Mario Gasparini Casari, medico e insegnante universitario, cattolico impegnato nel sociale, scomparso nel 1983 a soli 37 anni di età.
Il taglio inaugurale è avvenuto alla presenza di monsignor Francesco Cavina, Vescovo di Carpi, dell’assessore Regionale Palma Costi al sindaco di Novi Enrico Diacci, al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Corrado Faglioni e alla famiglia Gasparini Casari, diventerà luogo di incontro per ritiri spirituali e iniziative promosse dalle associazioni e dai movimenti diocesani.
Quarantotto posti letto in camere suddivise in due piani, una cucina attrezzata con refettorio, una ampia aula magna per conferenze con capienza di 99 persone, ed una vasta area verde circostante, caratterizzano la nuova struttura che è ancora in corso di ultimazione nelle finiture esterne.
Il centro diocesano è stato finanziato da Regione Emilia-Romagna (600 mila euro), fondazione Cassa di rispsarmio di Carpi (600 mila euro), Cei con i fondi dell’otto per mille. (174 mila euro), Diocesi (34 mila euro)