CAVEZZO – Elezioni Cavezzo, Malverti replica a Cavicchioli: “Provoca e fa illazioni per sviare il confronto”. Arriva a stretto giro di posta la replica del candidato della lista civica Cavezzo Viva, Enrico Malverti, al segretario del Pd di Cavezzo Cavicchioli il quale, senza mai nominarlo direttamente, ma richiamdno un momento pubblico ncui il civico avrebbe detto che in paese si erano persi più di mille posti di lavoro, si era detto “spaventato” dal fatto che “anche a Cavezzo è arrivata la politica 4.0, un misto di bufale e illusioni”.
Ecco come commenta Malverti:
Il cambiamento di facce e di idee a Cavezzo, dopo 74 anni fa paura? Evidentemente sì visto che il segretario del PD cavezzese adottando uno stile di comunicazione non etico, ci ha provocato ripetutamente: nel caso in oggetto permettendosi di fare illazioni e diffamandomi a livello professionale, riportando frasi riportate da altri di cui è stato alterato il significato (abbiamo i filmati che documentano che non ho mai detto che sono stati persi 1000 posti di lavoro, ma ho riportato una frase di alcuni commercianti che parlavano di quasi 1.000 persone in meno che girerebbero per il paese a seguito del crollo del commercio e della dipartita di alcune aziende).
È l’ennesimo tentativo di sviare dal confronto sui programmi mistificando la realtà di un paese sempre più solo residenziale, che vive una situazione di particolare crisi nel commercio. Bene avrebbe fatto il sig. Cavicchioli ad impiegare il proprio tempo lavorando a un programma di rilancio del tessuto produttivo come ha fatto la nostra lista che ha messo al centro delle proposte il tema dell’imprenditoria, soprattutto quella giovanile. Abbiamo presentato infatti come elemento nuovo all’interno di un vasto programma di rilancio dell’imprenditoria, la creazione di un incubatore di start up, ossia una entità che finanzia nuove giovani imprese alcune delle quali usciranno da un concorso per selezionare le idee più innovative. Capisco il disappunto altrui per aver presentato idee e programmi che sono sfuggiti alla sindaca e a Cavicchioli stesso, ma questo non giustifica la diffamazione.
Siamo a disposizione ad un confronto pubblico con la sindaca Luppi, confidando nella presenza anche del sig. Cavicchioli, in un giorno da stabilire tra il 22 e il 24 maggio.
