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Arpae a Finale: “Troppo breve lo sbuffo di fumo nero all’Ecoblok, non abbiamo fatto rilevazioni”

da | Giu 18, 2019 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

FINALE EMILIA – “Troppo breve lo sbuffo di fumo nero all’Ecoblok, non abbiamo fatto rilevazioni”. E’ quanto spiegano da Arpae Emilia-Romagna riguardo quello che è accaduto lunedì pomeriggio alla fabbrica di lavorati in legno di Finale Emilia. Una densa coltre di fumo nero si è infatti levata dalla ciminiera della fabbrica: secondo le prime rilevazioni sono bruciate polveri di legno arrivate a due filtri messi apposta per eliminare le polveri derivanti dalle lavorazioni. Subito è partito l’allarme interno e sono scattate le misure di intervento previste in questi casi: i dipendenti sono stati i primi ad intervenire. Poi i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza al’area.

Tutto si  svolto rapidamente, ma tanto è bastato per dare la stura alle cicliche polemiche che riguardano la fabbrica del polo industriale. I cittadini sono preoccupati di quello che respirano e chiamano in causa Arpae e i suoi controlli. Lunedì i tecnici sono arrivati celermente ma quando sono giunti sul posto le emissioni erano già terminate, quindi non aveva senso fare delle rilevazioni, spiegano dalla sede regionale anticpando un comunicato sul tema che sarà diffuso in giornata.

Quindi non si saprà mai cosa abbiamo respirato nei minuti in cui il grande sbuffo di fumo nero si è stagliato nel cielo della Bassa. Intanto il sindaco di Finale Emilia, Sandro Palazzi, ai giornali ha commentato: «Capisco che sia un’azienda che ha una tecnologia innovativa ma evidentemente non riescono a mettere a punto la produzione ed evitare questi accadimenti – spiega il sindaco – dopo l’incendio del 2018 avevo chiesto all’azienda cosa avessero fatto per garantire sistemi di sicurezza. Come Comune non possiamo fare nulla ma Arpa e vigili del fuoco devono essere più severi con i controlli, altrimenti siamo a rischio tutte le estati».

Ecco cosa scrive Arpa

La squadra di Arpae per la gestione delle emergenze ambientali sul territorio di Modena è intervenuta lunedì 17 giugno 2019, in seguito alla segnalazione effettuata al Servizio di pronta disponibilità alle ore 18.40 circa, per un incendio che si era sviluppato presso la ditta Ecobloks di Finale Emilia (MO). La ditta (sita in Via Abbà Motto) recupera scarti di materiale legnoso per produrre blocchetti per pallets.

Dalle prime informazioni acquisite telefonicamente dalla squadra dei Vigili del fuoco che stava operando sul posto, l’incendio, iniziato poco dopo le ore 18.00, aveva riguardato due filtri a maniche per l’abbattimento delle polveri. Grazie al tempestivo intervento della squadra antincendio della ditta, al momento della segnalazione l’incendio era già sotto controllo.

Arrivati sul posto alle ore 20 circa, i tecnici Arpae hanno potuto constatare che l’incendio era ormai terminato; in azienda alcuni operatori addetti stavano ancora procedendo alla bagnatura delle parti dell’impianto interessate, ma la presenza di fumo residuo era ormai limitata alle immediate vicinanze degli impianti coinvolti dall’incendio, mentre all’esterno del perimetro aziendale l’odore era appena percettibile.

Dal sopralluogo e dalle informazioni raccolte dal Responsabile dell’impianto, si è potuto appurare che l’incendio era divampato inizialmente nel filtro depolveratore a servizio dell’emissione E10 e si era poi propagato interessando anche il filtro a maniche dell’emissione E2. La ditta ha attivato immediatamente le procedure previste in caso di incendio, consentendo così di contenere la portata e la durata dell’evento.

Le acque impiegate per lo spegnimento sono confluite all’interno della rete di raccolta delle acque meteoriche, accumulandosi nella vasca di prima pioggia presente nel sito. La vasca viene svuotata attraverso l’azionamento di pompe di sollevamento, che a seguito dell’incendio sono state spente. Le acque verranno smaltite come rifiuto tramite ditte specializzata e inviate a impianto autorizzato.

Dopo aver contattato il rappresentante dell’Ausl, considerata la breve durata dell’evento, la limitata estensione dell’incendio e l’assenza di dispersioni di fumo al momento dell’intervento, di comune accordo si è ritenuto di non procedere con campionamenti ambientali nelle aree esterne all’impianto, ritenendo improbabile una ricaduta significativa dei prodotti di combustione.

L’intervento è terminato alle ore 21.30 circa.

INCENDIO ECOBLOKS FINALE EMILIA, I PRECEDENTI

 

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