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Arpae sulla Ecobloks: “Improbabile una ricaduta significativa dei prodotti di combustione”

da | Giu 18, 2019 | Finale Emilia | 0 commenti

“Improbabile una ricaduta significativa dei prodotti di combustione”. Sono state queste le valutazioni fatte da Arpae su quanto accaduto ieri all’impianto di lavorazione di scarti di materiale legnoso di Finale Emilia dove si era sviluppato un sbuffo di fumo anomalo.

Scrive Arpae:

La squadra di Arpae per la gestione delle emergenze ambientali sul territorio di Modena è intervenuta lunedì 17 giugno 2019, in seguito alla segnalazione effettuata al Servizio di pronta disponibilità alle ore 18.40 circa, per un incendio che si era sviluppato presso la ditta Ecobloks di Finale Emilia (MO). La ditta (sita in Via Abbà Motto) recupera scarti di materiale legnoso per produrre blocchetti per pallets.

Dalle prime informazioni acquisite telefonicamente dalla squadra dei Vigili del fuoco che stava operando sul posto, l’incendio, iniziato poco dopo le ore 18.00, aveva riguardato due filtri a maniche per l’abbattimento delle polveri. Grazie al tempestivo intervento della squadra antincendio della ditta, al momento della segnalazione l’incendio era già sotto controllo.

Arrivati sul posto alle ore 20 circa, i tecnici Arpae hanno potuto constatare che l’incendio era ormai terminato; in azienda alcuni operatori addetti stavano ancora procedendo alla bagnatura delle parti dell’impianto interessate, ma la presenza di fumo residuo era ormai limitata alle immediate vicinanze degli impianti coinvolti dall’incendio, mentre all’esterno del perimetro aziendale l’odore era appena percettibile.

Dal sopralluogo e dalle informazioni raccolte dal Responsabile dell’impianto, si è potuto appurare che l’incendio era divampato inizialmente nel filtro depolveratore a servizio dell’emissione E10 e si era poi propagato interessando anche il filtro a maniche dell’emissione E2. La ditta ha attivato immediatamente le procedure previste in caso di incendio, consentendo così di contenere la portata e la durata dell’evento.

Le acque impiegate per lo spegnimento sono confluite all’interno della rete di raccolta delle acque meteoriche, accumulandosi nella vasca di prima pioggia presente nel sito. La vasca viene svuotata attraverso l’azionamento di pompe di sollevamento, che a seguito dell’incendio sono state spente. Le acque verranno smaltite come rifiuto tramite ditte specializzata e inviate a impianto autorizzato.

Dopo aver contattato il rappresentante dell’Ausl, considerata la breve durata dell’evento, la limitata estensione dell’incendio e l’assenza di dispersioni di fumo al momento dell’intervento, di comune accordo si è ritenuto di non procedere con campionamenti ambientali nelle aree esterne all’impianto, ritenendo improbabile una ricaduta significativa dei prodotti di combustione.

L’intervento è terminato alle ore 21.30 circa.

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