MIRANDOLA – Domenica 2 giugno è l’ultimo giorno del pro-memoria Festival 2019, quest’anno incentrato sul tema dell’Identità: ecco gli appuntamenti in programma al Parco Piazza Matteotti.
Sarà una giornata all’insegna della narrazione: il primo incontro è alle 11 con la docente di letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa Lina Bolzoni che discorrerà con il poeta Franco Marcoaldi sul tema della lettura come incontro personale e dialogo con gli autori che si leggono, da Petrarca a Machiavelli, da Tasso a Montaigne. In un’epoca in cui i modi di comunicare e di pensare cambiano vorticosamente, la lettura resta salda nella propria identità: che sia su carta o su nuovi dispositivi, è un modo per entrare in contatto diretto con altre vite. Nel pomeriggio, in occasione della Festa della Repubblica, lo storico Giuliano Albarani e il collega Alberto De Bernardi proporranno (alle 15) un racconto per tappe degli ultimi cento anni di vicende italiane, dal 1919 ad oggi, tra storie, memoria e identità. A seguire (ore 16.30), sarà la volta dello scrittore Marco Balzano, che esplorerà insieme a Ernesto Franco l’identità e l’origine di alcune parole, come confine, felicità, memoria, fiducia o resistenza, e i motivi per i quali sono così importanti. Lo stesso Ernesto Franco incontrerà, alle 18, il candidato al Premio Strega Marco Missiroli, con il quale si passeranno in rassegna le declinazioni dell’idea di fedeltà: a chi dovremmo essere fedeli? A ciò che noi riteniamo di essere oppure all’immagine che gli altri hanno di noi? E fino a che punto possiamo cambiare, per amore, per necessità, per scelta, senza tradire la nostra identità? A conclusione del pro-memoria, l’attore e registra teatrale Ivano Marescotti e la Filarmonica “C. e G. Andreoli” offriranno al pubblico il concerto Musica e identità nazionale verso una nuova identità europea(alle 21.30), un viaggio in musica e parole dal Risorgimento alla contemporaneità, per cogliere i fondamenti di una comune identità europea.
Mostra e proiezioni
Fino al 7 luglio, nell’Aula Santa Maria Maddalena (via Goito), sarà possibile visitare la mostra Una Piccola Capitale. Saggi di memoria, realizzata con l’obiettivo di ricostruire la trama di un’identità. Le opere in esposizione, infatti, erano già in precedenza conservate al Museo Civico di Mirandola e che temporaneamente ritornano nella città, dopo l’evento sismico del 2012, in rappresentanza di un più vasto patrimonio storico, artistico e culturale. Terminano invece domani le proiezioni del docu-film Mirandola: suggestioni identitarie di una città. I Pico nel racconto di Carlo Lucarelli e del video Le radici del futuro in occasione del 120° anniversario di CPL Concordia Group.
Il pro-memoria è partner del Maggio dei Libri, la campagna di promozione della lettura del Centro per il libro e la lettura(Ministero per i Beni e le Attività Culturali) iniziata il 23 aprile, che proprio a Mirandola concluderà la nona edizione.