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Venduto ai romani di Garofalo il poliambulatorio Aesculapio di San Felice per 2,3 milioni di euro

da | Lug 18, 2019 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

SAN FELICE SUL PANARO -Venduto ai romani di Garofalo il poliambulatorio Aesculapio di San Felice per 2,3 milioni di euroL’operazione avviene con la società Ospedale di Sassuolo spa che ha detenuto fino ad oggi la struttura sanitaria di via degli Scienziati. Ospedale di Sassuolo spa è formata per il 51% dall’Azienda Usl di Modena e per il restante 49% da Atriké S.p.A., composta a sua volta da Coop supermercati, Bper, Sofinco e Piero Lardi Ferrari.

A comprare sono i romani della Garofalo Health Care (“GHC”), colosso della sanità privata quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana. La compravendita è avvenuta il 16 luglio 2019 attraverso la controllata Hesperia Hospital, struttura di ricovero per acuti con sede a Modena, che è risultata aggiudicataria in via definitiva del bando di gara pubblico promosso da Ospedale di Sassuolo S.p.A. ed avente a oggetto la cessione del 100% di Aesculapio S.r.l., poliambulatorio accreditato con sede in San Felice sul Panaro (provincia di Modena).

Spiega una nota della Garofalo che il closing dell’operazione è attualmente previsto entro 90 giorni dalla data odierna. Aesculapio S.r.l., il più grande centro poliambulatoriale dell’area nord della provincia di Modena anche caratterizzato come presidio sanitario territoriale, opera sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna sia in regime privato erogando prestazioni nelle principali branche di attività di specialistica ambulatoriale, tra le quali: radiologia, urologia, senologia, pediatria, pneumologia, ginecologia, ortopedia, oculistica, gastroenterologia, endocrinologia, ecografia, dietetica, dermatologia, risonanza magnetica, chirurgia, angiologia, cardiologia, diagnostica di laboratorio.

Nel 2018, il poliambulatorio ha erogato crirca 45.000 prestazioni in regime di accreditamento e 8.000 prestazioni in regime privato.

Il prezzo dell’acquisizione è pari a Euro 2,35 milioni di euro e sarà corrisposto da Hesperia Hospital mediante l’utilizzo di proprie risorse disponibili.

Al 31 dicembre 2018 Aesculapio S.r.l. ha registrato ricavi per circa  2,3 milioni di euro, un EBITDA di circa 0,3 milioni e una Posizione Finanziaria Netta positiva per  400 mila euro ovvero con un surplus di cassa rispetto al debito finanziario (Fonte: Bilancio di Aesculapio S.r.l. al 31 dicembre 2018, dati ITA GAAP).

GHC, che con questa operazione consolida ulteriormente il suo posizionamento nella Regione Emilia-Romagna, tra le più virtuose d’Italia, prevede una crescita significativa delle attività della target acquisita, anche in virtù delle importanti sinergie date dallo sviluppo di un modello integrato tra strutture per acuti, come l’Hesperia Hospital, e strutture territoriali.

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