CONCORDIA SULLA SECCHIA – Biometano, a Concordia spuntano striscioni di protesta. E il Pd presenta due mozioni. Non si fermano neanche con le vacanze estive le iniziative di varia origine per dire no al progetto di maxi impianto a biogas che la Bio Bimat ha chiesto di realizzare alle porte della cittadina, al confine con San Possidonio.
Scrive il consigliere comunale Paolo Negro:
Benissimo gli striscioni esposti da cittadini, perché la partecipazione dei cittadini è un valore.
Il nostro mestiere come eletti è farcene carico nelle sedi istituzionali in cui siamo eletti. Nel corso della prima seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni e giovedì scorso al protocollo del Comune di Concordia, abbiamo presentato due nuovi atti volti a contrastare la realizzazione dell’impianto per la produzione di biometano che privati vorrebbero realizzare a Concordia. Si tratta di due mozioni. La prima, presentata come capogruppo a nome del gruppo ‘Liste civiche & Partito Democratico’ e sottoscritta insieme al collega consigliere di San Possidonio Rudi Accorsi, è volta ad impegnare l’Unione dei Comuni in questa battaglia. La seconda mozione, presentata a Concordia e sempre redatta congiuntamente a Accorsi Rudi e alla maggioranza consiliare di San Possidonio, reca questo titolo ‘Mozione consiliare per l’adozione di atti e misure contro la realizzazione dell’impianto per la produzione di biometano nell’area ex Kermar’ e punta a coordinare l’azione dei nostri due comuni.
Insomma, i nostri ‘striscioni’ sono questi.
Non arretriamo e teniamo il punto.