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Dinamic Oil Bomporto, indetto lo stato di agitazione sindacale

da | Set 25, 2019 | Bomporto | 0 commenti

BOMPORTO – “Nell’assemblea di oggi 25 settembre i lavoratori di Dinamic Oil di Bomporto, che conta nello stabilimento di Bomporto oltre 200 addetti, hanno chiesto alla Rsu di proclamare lo stato di agitazione e hanno consegnato un pacchetto di 16 ore di sciopero da effettuarsi prossimamente, a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto aziendale”. Lo rende noto in un comunicato Sauro Tondelli della Fiom/Cgil Modena che così prosegue:

L’azienda è stata fondata nel 1970, produce argani per sollevamento e riduttori epicicloidali, con una struttura internazionale con unità produttive in India e Cina, e filiali commerciali in Europa, America e Asia ed ha una contrattazione aziendale storica che nel 2019 i lavoratori vogliono adeguare alle sfide del futuro.

Diversi sono stati gli incontri fatti sia in sede aziendale che nella sede di Confindustria che segue la trattativa insieme alla direzione aziendale.

Rsu e Fiom-Cgil hanno presentato le richieste che ad oggi sono andate in contrasto con le disponibilità aziendali, anche se finora l’azienda non ha mai negato il confronto e il dialogo.

Oggi anche a fronte di una congiuntura internazionale in forte rallentamento l’azienda chiede di differire al 2020 le poste economiche richieste dai lavoratori garantendo per quest’anno l’ultravigenza della contrattazione storica.

Rsu e Fiom-Cgil al tavolo di trattativa hanno invece chiesto il contratto e i suoi effetti già a partire dal 2019 concetto sostenuto e ribadito dai lavoratori nell’assemblea odierna.

I nodi principali del rinnovo contrattuale sono due: l’organizzazione del lavoro e il salario.

Le richiese più controverse tra le parti sono: un’organizzazione del lavoro strutturata e partecipata dai lavoratori, riconoscimento del disagio ai lavori più gravosi, definizione di matrici di competenza e mansionario, contrattualizzazione delle buone prassi, pasto completo, gettone per il lavoro a turni, un adeguamento del salario aziendale per il contributo storico dei lavoratori, premio di produzione con maggior quota anticipata nel mese.

Nei fatti i lavoratori di Dinamic Oil vogliono un’azienda meno verticale e più partecipata, più salario, qualifiche certificate e formazione, il tutto per meglio rispondere alla loro condizione di lavoratori e vivere meglio l’azienda.

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