Si barrica in casa con la bimba di 3 anni per non farla prendere dai Servizi sociali. A Prignano sulla Secchia, sulle montagne modenesi, straziante episodio martedì pomeriggio che ha visto una giovane mamma e la sua piccola rimanere chiuse in casa per diverse ore pur di non permettere alle assistenti sociali di eseguire l’ordine di allontanamento del Tribunale dei Minorenni e portare via la bimba.
La donna, che era da poco rientrata a vivere in casa sua dopo aver passato un periodo in comunità con la figlioletta, ha minacciato di ammazzarsi e di uccidere la figlia. C’è voluto l’intervento dei Carabinieri per pacificare la situazione, arrivati in forze assieme ai Vigili de Fuoco e al 118.
Oltre ai militari della compagnia di Sassuolo, i militari del reparto operativo del Comando di Modena, una SOS (Supporto Operativo) di Bologna e un mediatore specializzato dal Comando provinciale dei Carabinieri di Modena.
La tensione era alta, la donna si era anche armata di coltelli. Dopo trattative durate per tutto il pomeriggio c’è stata una soluzione positiva e senza conseguenze della vicenda. Alla fine i militari sono riusciti a farla desistere da possibili intenti distruttivi nei confronti suoi e della bambina. Entrambe sono state ora affidate ai servizi sociali