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Dopo la Notte Gialla, a Mirandola è tempo di Note d’autunno

da | Ott 17, 2019 | Mirandola | 0 commenti

MIRANDOLA – Dopo il successo della Notte Gialla, a Mirandola è tempo di una nuova manifestazione di piazza. Si chiama “Note d’autunno”ed prevista domenica in piazza Costituente, in teatro e nella galleria del popolo. Il Comune di Mirandola, in collaborazione con  Acg, ha organizzato letture per bambini, giochi per ragazzi, mostre, musica bancarelle con mercatino bio-gastronomico, sughi e caldarroste. Prevista anche la presentazione del libro “Le radici del gusto”

“Le note che danno nome alla festa saranno da intendersi nelle varie declinazioni, uditive, gustative, visiv”,  illustra l’assessora alla cultura e innovazione Marina Marchi, che ha organizzato la manifestazione insieme all’assessore per la promozione del territorio Fabrizio Gandolfi:
“Si tratta di una seconda festa, dopo il successo della Notte Gialla, per far ritrovare la voglia di vivere il centro storico. Tutti gli esercenti daranno il loro contributo abbellendo le loro vetrine a tema, tenendo aperte le loro attività o creando menù autunnali”.
Abbiamo cercato di unire in una festa giocosa tutte le più calde atmosfere autunnali, partendo dal mercato bio alimentare che porterà in piazza i prodotti caratteristici della stagione.
Si affaccerà sulla piazza a sinistra del Teatro Nuovo fin dal mattino lo stand di Franciacorta, che insegnerà come fare i sughi col mosto e inonderà l’aria dell’odore tipico delle prime caldarroste. I sapori d’autunno saranno riproposti sulle tavole dei nostri ristoranti, con menù a tema già per il pranzo.
Saranno distribuite nei prossimi giorni nei locali pubblici i depliant, le locandine che mostreranno su una mappa tutti i punti di ristoro e le attività, compresi gli eventi del centro, mentre sui social si pubblicizzeranno i menù o i piatti tipici dei bar e ristoranti.
Sin dal mattino la piazza Costituente si animerà con il mercato bio alimentare ed una esposizione di trattori, simbolo del lavoro dei campi in questi mesi.
Sempre al mattino, al Foyer del teatro dalle 10 fino alle 23 si prepareranno i giochi per bambini e adulti a cura dell’Associazione Multiverso, che avrà così occasione di festeggiare i vent’anni di attività, con Tavoli dedicati al gioco strategico con miniature a tema fantascientifico –
“Warhammer 40000”, a tema storico – “Bolt Action”, al gioco da tavolo “Lupus in Tabula”.

Nel pomeriggio Mirandola verrà invasa dalle note de “L’autunno di Vivaldi” e non solo: presso la Galleria dalle ore 15 si susseguiranno l’ orchestra mille dita, l’ orchestra di chitarre, le classi di pianoforte della Fondazione scuola di musica Carlo e Guglielmo Andreoli e il coro della città di Mirandola. Nella piazza Costituente invece si esibiranno sul palco il coro mousike’ e i Numero uno dalle ore 16.
L’autunno è anche la stagione ideale per dedicarsi alla lettura, in compagnia di un buon libro e di un’ottima cioccolata calda. Sarà l’atmosfera che verrà ricreata alle ore 16 nel salottino esterno vicino alla Degusteria in piazza, dove l’associazione “amici della biblioteca Eugenio Garin” racconteranno ai bambini dai 2 ai 5 anni storie che hanno come tema l’autunno.
Alle ore 17.00 entrerà in scena la narrazione recitata “Fuori dalla scatola – Di virus, amicizie e Streghe d’Autunno”, spettacolo per bambini da 6 a 10 anni, a cura di Collettivo PazZo Teatro, con Francesco Bocchi e Amalia Ruocco.
Alle 18,30 nella sala del caffè la Fenice, in Galleria, verrà presentato il libro di Carlo Mantovani “ Le radici del gusto”, itinerari dendro gastronomici tra grandi alberi e grandissimi piatti. L’autore ci porterà in un originale viaggio tra i sapori tradizionali e la maestosità degli alberi secolari, mescolando storie e curiosità con un ritmo incalzante. Sia gli alberi che la gastronomia sono radicati nel terreno, nel proprio territorio.
Insomma ciò che vogliamo offrire sarà un’ esperienza d’ autunno ricca di sapori, musiche, libri, giochi e letture, a cui si aggiungerà una mostra di stampe sotto la galleria Bergomi, organizzata da Giorgio Morselli. Ma non finirà qui, perché già è in cantiere la festa delle luci, tra fine novembre e i primi di dicembre.

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