BOMPORTO – “C’è un problema ai tubi”, e si fanno pagare 3 mila euro per un problema che, in realtà, non esisteva. E’ quanto accaduto a un anziano di 90 anni di Bomporto, che si è ritrovato l’altro giorno con due persone che gli hanno suonato alla porta. Si sono qualificati come tecnici dell’acqua, e gli hanno detto che i tubi dell’acquedotto avevano dei problemi.
Il pensionato gli ha creduto e ha aperto loro la porta di casa. Una volta dentro i due si sono messi a trafficare tra rubinetti e scarichi, poi tra una chiacchiera e l’altra hanno presentato il conto: 3 mila euro.
Il 90enne, stordito dalla chiecchiere forse anche da qualche gas usato dai due, ha pagato senza fiatare. Solo quando i truffatori sono andati via ha capito quello che era successo e ha chiamato i Carabinieri.