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Piccola e media impresa nella Bassa, Roncadi: “I centri storici la prossima sfida”

da | Dic 15, 2019 | Mirandola | 0 commenti

MIRANDOLA – “Un’attività di rappresentanza nei rapporti con l’amministrazione e le istituzioni in rappresentanza di circa 150 imprese sul territorio” questo uno dei compiti di Luca Roncadi, socio di Centro Medico e presidente di Lapam Mirandola. Roncadi è stato ospite di Risparmio&Denaro mercoledì 11 dicembre su Webradio5.9 e ha ribadito come sia ancora forte l’esigenza di presentare per il territorio istanze legate al sisma e alla ricostruzione senza tralasciare i bandi di rivitalizzazione dei centri storici, nuove attività e nuove tecnologie applicate alle attività commerciali ed artigianali.

“Le esigenze degli associati sono semplici riduzione della burocrazia ed imposte, cercare di uniformazione e riduzione dei regolamenti comunali e degli enti locali. Se semplici sono le richieste, molto più articolate sono le risposte e le difficoltà che si incontrano per vedere anche sol o piccoli cambiamenti”, ha spiegato Roncadi.

“Essere associato Lapam – ha continuato Roncadi- può volere dire diverse cose: non solo contenere i costi, ma soprattutto dare l’opportunità di fare rete. Cercare attraverso un’attività sindacale di categoria di promuovere le istanze specifiche verso le istituzioni. Consente anche di portare i propri associati a conoscenza di opportunità e progettualità imprenditoriali”.

“Il sisma del 2012 – ha concluso il presidente – si fa ancora sentire nella nostra zona avere affrontato quella situazione da soli ha significato in alcuni casi perdersi, noi ci siamo sentiti più comunità. Le prossime sfide? Rivitalizzare i centri storici potrebbe essere la nuova frontiera, il commercio sta sicuramente soffrendo. Uno sguardo di ottimismo si intravede, la tecnologia non può essere solo un problema come dimostrano tanti nostri associati. Piccole e medie imprese grazie alle nuove tecnologie possono trovare nuove opportunità di mercato e sbocchi commerciali”.

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