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Nulla di fatto sulla decisione per l’impianto di biometano a Concordia

da | Gen 16, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Bomporto, Bastiglia, Ravarino, Nonantola, Novi, Soliera, In primo piano, Carpi, In primo piano | 0 commenti

CONCORDIA – Si è tenuta mercoledì la riunione della Conferenza dei Servizi che ha proseguito l’iter di esame della proposta per decidere le autorizzazioni sulla la realizzazione di un impianto per la produzione di biometano presso l’area Ex-Kermar di Concordia.

In sede di Conferenza la società proponente Bio Bimat ha presentato le  proprie osservazioni alle motivazioni ostative contenute nei pareri  contrari oggetto del preavviso di diniego alla realizzazione  dell’impianto. Pertanto, tutti gli enti facente parte della parte  della Conferenza ora faranno le proprie valutazioni nel merito, come  da procedura.

Nella seduta dello scorso 12 dicembre avevano espresso parere negativo  nell’ambito del Procedimento di VIA e del Provvedimento Autorizzatorio  Unico Regionale (PAUR), ognuno per le proprie competenze: il comune di  Concordia sulla Secchia, l’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, il  Comune di San Possidonio, il Consorzio della Bonifica di Burana, la  Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio, il Comando  provinciale dei Vigili del Fuoco di Modena, la Provincia di Modena,  e-Distribuzione, AIMAG, AS Retigas.

Nello specifico il parere negativo espresso dal Comune di Concordia,  con la documentazione prodotta con il lavoro dei consulenti  incaricati, riguarda la materia ambientale, sanitaria e paesaggistica,  come pure in merito alla proposta di variante urbanistica.

La Conferenza dei Servizi ha quindi assunto la decisione di  riconvocare una prossima seduta della Conferenza stessa, secondo  l’iter normativo, e l’Amministrazione comunale si riserva di adire le  vie legali a seguito di affermazioni pubbliche del proponente lesive dell’immagine dell’ente.

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