I primi exit poll cauti: “Bonaccini tra 47 e il 51%; Borgonzoni tra il 44 e il 48%”. Sono queste le risultanze delle rilevazioni effettuate all’uscita dei seggi, riportate alle 23.10 da tutti i media nazionali.
Il dato è da prendere con le molle, sia per la sua vaghezza che per la sua natura di dichiarazioni di voto. Bonaccini, centrosinistra, sarebbe in vantaggo, ma se poi le percentuali reali si assestassero sulla parte bassa della forchetta 47-51, quindi al 47, mentre quelle della Borgonzoni si posizionasse sulla parte alta della sua forbice (44-48), la situazione sarebbe ribaltata.
Il candidato dei Cinque Stelle Benini ha una forbice tra il 2 e il 5%.
Parola a breve alle prime proiezioni, queste sì, basate su base di voti reali e non di dichiarazioni di voto. E poi allo scrutinio reale.
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In foto, il primo exit poll, diffuso dalla Rai
Una seconda rilevazione, sempre exit poll, diffusa da Mediaset