Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Incursione delle Iene a casa di Palma Costi a Camposanto

da | Feb 13, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Bomporto, Bastiglia, Ravarino, Nonantola, Novi, Soliera, In primo piano, Carpi, In primo piano, Altri Comuni | 0 commenti

CAMPOSANTO – Una troupe del programma Mediaset “Le Iene”, nei giorni scorsi, si è presentata, a più riprese, presso l’abitazione privata dell’assessore regionale Palma Costi per avere contezza di alcune vicende legate alla ricostruzione nel ferrarese. “Senza preavviso, senza aver preventivamente provato a richiedere le medesime informazioni per i normali canali diretti – spiega il coordinatore Pd dell’Area Nord Simone Silvestri – senza rispetto della privacy dei familiari che in quel momento erano in casa. L’informazione e la trasparenza sono un principio basilare della democrazia, ma i modi sono parte sostanziale dello stesso concetto di democrazia”. Blitz anche a Riolunato, dove nei giorni scorsi era presente Bonaccini. E’ stato la Iena Alessandro De Giuseppe a condure l’intervista: all’uscita dal municipio dopo l’incontro col sindaco di Riolunato, ha sorpreso il presidente regionale che non si è sottratto al quarto d’ora di domande bruciapelo. Si è partiti da un caso di contributi per la ricostruzione post sisma 2012 (un edificio valutato 350mila euro che risulterebbe aver avuto un contributo di 800mila euro), sino ad altre situazioni edilizie e logistiche che hanno attirato l’attenzione degli autori del programma. Il presidente Bonaccini ha risposto senza esitazioni, cercando di smorzare i toni delle segnalazioni giunte alle Iene. «I casi di abusi nei contributi sono conosciuti – ha detto Bonaccini- e con 140 esposti sono perseguiti penalmente, con l’avvio delle procedure per la restituzione delle somma non dovute»

 

Ecco la nota di Simone Silvestri:

“Quando un programma televisivo supera ogni limite. Una troupe del programma di Mediaset ‘LE IENE’ per cercare informazioni in merito ad alcuni casi di ricostruzione post-sisma, nei giorni scorsi, si è presentata presso l’abitazione privata dell’assessore regionale alla Ricostruzione Palma Costi, filmando la casa e i familiari che in quel momento si trovavano in cortile. Senza preavviso, senza aver preventivamente provato a richiedere le medesime informazioni per i normali canali diretti, ufficiali e istituzionali visto che si trattava di informazioni riguardanti l’attività dell’Ente Regione Emilia-Romagna. Palma Costi, com’è nel suo stile, ha risposto alle domande pur senza avere avuto modo di documentarsi nello specifico rispetto ai casi puntuali richiesti che, tra l’altro, sono quasi tutti di competenza delle Amministrazioni comunali del ferrarese. Qualora fosse stato chiesto sarebbero state sicuramente fornite tutte le informazioni utili per poter compiutamente costruire un servizio che riportasse atti e fatti oggettivi e documentati, come sempre è stato fatto. Quello che non è accettabile è il metodo irruento utilizzato così come è da stigmatizzare la pericolosa violazione della privacy. La troupe delle Iene, sempre a telecamera e microfoni accesi, è tornata più volte davanti all’abitazione privata della rieletta consigliera, pur avvertiti che lei non era in casa. Se ‘Le Iene’ o qualsiasi altro programma d’informazione vuole avere notizia ha diritto ad avere risposte. L’informazione e la trasparenza sono un principio basilare della democrazia tanto che, nello specifico della ricostruzione post sisma tutti i soldi pubblici erogati sono tracciabili sul sito www.openricostruzione.it. Ma i modi, come sostiene giustamente il movimento delle Sardine, sono parte sostanziale dello stesso concetto di democrazia”.

Condividi su: