Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Coronavirus, Mirandola: Biomedicale a pieno regime, sì ventilatori no mascherine

da | Mar 13, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, Carpi, In primo piano, Altri Comuni | 0 commenti

MIRANDOLA – Il Distretto Biomedicale di Mirandola non potrà rispondere in modo positivo alla richiesta della Protezione Civile di produrre mascherine. Nel Distretto non ci sono aziende con linee produttive per mascherine. La maggiore produzione è concentrata in Cina, Cambogia, Estremo Oriente. La Cina aveva autorizzato procedure d’urgenza snellendo l’iter produttivo. Spiega Giuliana Gavioli, top manager della B Braun Avitum e presidente della commissione sanità di Confindustria Emilia Romagna e rappresentante per il settore anche di Confindustria Emilia: “Per avere un’impresa in Italia che le produce servono diversi mesi. Occorre avere l’autorizzazione del dispositivo medico registrato e certificato Ce, disporre dei tessuti non tessuti, la materia prima… Questo dramma ci sta insegnando quanto sia importante essere autonomi in certi comparti. Anche semplici. Come mascherine e disinfettanti.” Un vero problema, la burocrazia, davanti a un’emergenza come questa.

Discorso diverso per la Siare Engineering, un’azienda d’eccellenza del biomedicale che posta a cavallo tra la Valsamoggia e il Modenese. La Protezione Civile, nei giorni scorsi, ha incaricato l’azienda, guidata da Gianluca Preziosa, presieduta dal padre Giuseppe e fondata dall’omonima famiglia nel 1974 – di produrre e consegnare agli ospedali almeno 500 ventilatori polmonari al mese. Duemila entro luglio. Con la benedizione del premier Conte che ha fatto l’esplicita richiesta all’azienda con una conference call. Duemila pezzi in quattro mesi è più o meno quanto producevano in quattro anni.

L’80% della produzione finora conclusa ha preso la strada della Lombardia. Siare darà precedenza assoluta al mercato italiano e buona parte degli ordini riguarda il modello da terapia intensiva su paziente tracheotomizzato. E sull’azienda convergono gli sforzi di altri duecento fornitori su prodotti brevettati. Tutti eccellenze del biomedicale. Quattro dei 35 dipendenti sono modenesi e il direttore amministrativo è uno di questi: Stefano Berselli, 58 anni.

Tutte le nostre notizie sull’epidemia da Coronavirus

*********************************

******************************

************************

Per maggiori informazioni

Consulta il sito del Ministero della Salute
FAQ – Domande e risposte sull’infezione da nuovo coronavirus
La situazione internazionale
Il portale OMS
La diffusione nel mondo

***********************************

E’ stato attivato il numero verde regionale Emilia Romagna per il coronavirus
800033033

Condividi su: