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SIULP sull’elevazione di fascia per la Questura di Modena

da | Mar 4, 2020 | Altri Comuni | 0 commenti

Il Siulp affida a un comunicato stampa la sua opinione sull’elevazione di fascia per la Questura di Modena, un’idea che ad oggi pare piacere a tutti, o quasi. Riportiamo di seguito e integralmente il loro comunicato:

Correva l’anno 2018 allorquando il Siulp propose, da solo e per primo, l’idea di elevare di fascia la Questura di Modena per ovviare alla cronica carenza di uomini e mezzi la quale, seppur in linea con le famose piante organiche vecchie di decenni, mostrano segni evidenti di inadeguatezza rispetto alle esigenze del territorio.

Lo abbiamo detto e ripetuto in ogni sede, arrivando persino a fare uno studio dello stato della sicurezza in provincia, presentato nello scorso mese di ottobre alla stampa ed inviato a tutti i parlamentari, sindaci, associazioni e comitati.

Oggi apprendiamo che la raccolta di firme del PD prosegue trionfale con centinaia e centinaia di sottoscrittori, mentre all’interrogazione parlamentare dell’On.le Stefania Ascari del M5S, presentata per conoscere le eventuali iniziative per aumentare il personale della Questura e sulla possibilità di elevazione di fascia, è stato risposto giusto ieri che arriveranno 10 agenti (per tutta la provincia, per Questura e Specialità) e che Modena non può essere elevata di fascia.

Noi del Siulp non possiamo non manifestare la nostra delusione, innanzitutto perché se la nostra proposta di elevazione di fascia fosse stata presa in considerazione a tempo debito, non saremmo arrivati alla promulgazione del D.P.R. 05.12.2019 nr. 171, entrato in vigore il 15.02.2020, che sancisce l’impossibilità di Modena di essere elevata, essendoci disponibili soltanto otto posti, già occupati dalle province di Catanzaro, Trieste, Brescia, Bergamo, Salerno, Padova, Verona e Caserta.

Si aggiunga che, stante la riorganizzazione dei posti di funzione dei dirigenti, attualmente in atto ad opera del Dipartimento della P.S., in Questura a Modena si verificherà una diminuzione di figure dirigenziali, in quanto la Divisione Anticrimine retrocederà a semplice Ufficio diretto da un Vice Questore anziché un Primo Dirigente: mentre noi chiediamo uomini, il Ministero ci taglia i dirigenti.

Alla luce di tale scenario, ci chiediamo se e come i partiti di governo nazionale PD e M5S possano e vogliano intervenire in merito, non per portare 10 o 20 agenti in più che, seppur utili, non risolverebbero i problemi di questa provincia, ma per riuscire a trovare il modo per far sì che la Questura di Modena possa essere elevata di fascia, beneficiando quindi un aumento di organico strutturale, comprensivo degli impiegati civili dell’Amministrazione dell’Interno, utilissimi in molti settori della Polizia di Stato in compiti che non possono essere svolti da poliziotti.

Il Siulp c’è e ci sarà sempre per chi si batte a favore di questa causa, ma ora come non mai sono necessarie chiarezza e trasparenza sia per chi si occupa di sicurezza da protagonista, ma soprattutto per i cittadini che vivono questo territorio.

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