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Nonantola, emergenza maltempo anno 2019: proroga del termine al 25 luglio 2020

da | Apr 25, 2020 | Nonantola | 0 commenti

NONANTOLA – Il Comune di Nonantola informa che i termini per la presentazione delle istanze per la concessione dei contributi per i danni da emergenze maltempo verificatisi nei mesi di maggio 2019 e di novembre 2019, ed il 22 giugno 2019, sono stati prorogati al 25 luglio 2020 dal Decreto del Presidente della Regione n. 63 del 17 aprile 2020.

La Regione Emilia Romagna ha inviato al Comune di Nonantola la comunicazione di firma del Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 05 del 15 gennaio 2020, pubblicato sul BURER-T n. 10 del 16.01.2020, avente ad oggetto l’approvazione direttive disciplinanti, presentazione delle domande, criteri e modalità per la concessione di contributi, in favore di soggetti privati ed attività economiche e produttive, per i danni occorsi in relazione agli eventi calamitosi verificatisi nel mese di maggio 2019 nel territorio regionale (caratterizzati da diffusi dissesti idrogeologici ed inondazioni), il 22 giugno 2019 nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia (caratterizzati da violente grandinate) e nel mese di novembre 2019 nel territorio regionale (caratterizzati da diffusi dissesti idrogeologici ed inondazioni).

La domanda di rimborso, per quanto riguarda i danni occorsi sul territorio di Nonantola, deve essere presentata entro il 25 luglio 2020 (non è prevista l’apertura  di nuovi termini)  al Comune di Nonantola, accompagnata dalla documentazione stabilita nelle direttive del decreto, comprendente anche una perizia asseverata se dovuta.

Dopo il 25 luglio 2020, i Comuni provvederanno all’istruttoria controllando le istanze pervenute. Gli elenchi delle domande ammissibili, con il relativo ammontare finanziario richiesto, saranno quindi comunicati al Dipartimento della protezione civile per ottenere l’apposito stanziamento e procedere con la procedura di liquidazione.

Danni ai cittadini privati

I cittadini privati che hanno subito danni all’abitazione principale o alla seconda casa potranno chiedere gli indennizzi per il ripristino, la ricostruzione dell’abitazione distrutta o la sua delocalizzazione, la sistemazione o sostituzione di serramenti interni ed esterni, degli impianti di riscaldamento, idrico-fognario ed elettrico, di ascensori montascale e beni mobili, non registrati, come arredi ed elettrodomestici.

Per le abitazioni principali, gli indennizzi potranno coprire fino all’80% dei danni nel limite massimo di 150mila euro; il tetto potrà salire fino a un massimo di 187mila 500 euro per le case distrutte o da delocalizzare, destinate ad abitazioni principali del proprietario alla data dell’evento, con l’aggiunta di 10 mila euro “una tantum” per le demolizioni, se necessarie.

Per le seconde case il contributo potrà invece arrivare fino al 50% e comunque nel limite massimo di 150 mila euro.

In entrambi i casi, per danni superiori a 10 mila euro, alla domanda deve essere allegata una perizia asseverata.

Domanda di contributo

Per i i privati la domanda di contributo, sotto forma di autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, utilizzando la apposita la Modulistica specifica (Allegato MODULO B e relativo Allegato B), fermo restando il termine perentorio del 25 luglio 2020, può essere:

a) consegnata a mano e sottoscritta dal richiedente il contributo davanti ad un pubblico ufficiale del Comune autorizzato a riceverla presso l’Ufficio Protocollo di via Roma 41 – primo piano dalle ore 8:30 alle ore12:30 da lunedì a sabato, che ne rilascia ricevuta di consegna con numero di protocollo e data da cui evincere il rispetto o meno del suddetto termine;

b) spedita con raccomandata a/r indirizzata a “Comune di Nonantola – Via Marconi, 11 – 41015 Nonantola (MO); in tal caso fa fede, ai fini del rispetto del suddetto termine, la data risultante dal timbro dell’ufficio postale accettante;

c) inviata tramite PEC alla PEC del Comune (comune.nonantola@cert.comune.nonantola.mo.it); la domanda si intende inviata nel termine qualora dalla ricevuta di accettazione nella quale sono contenuti i dati di certificazione che costituiscono prova dell’avvenuta spedizione del messaggio di posta elettronica certificata (articolo 6, comma 1, del D.P.R. n. 68/2005), risulti il relativo invio entro le ore 23:59:59 del giorno di scadenza del termine per la relativa presentazione.

Nei casi di cui alle precedenti lettere b) e c), alla domanda sottoscritta dal richiedente il contributo deve essere allegata copia di un suo documento di identità in corso di validità.

Qualora il richiedente il contributo intendesse inviare la domanda di contributo da esso sottoscritta e relativi allegati e ricevere tutte le connesse comunicazioni avvalendosi di un procuratore speciale, il richiedente è tenuto a conferire a quest’ultimo la procura utilizzando l’apposito modulo (Allegato Modulo B5); in tal caso va allegata anche copia di un documento di identità del procuratore speciale in corso di validità.

Per informazioni è possibile contattare l’Area Tecnica a questi numeri 059896604 – 059896688, negli orari di apertura al pubblico quali dalle ore 9:00 alle ore13:00 il martedì e il venerdì, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 il giovedì.

Il cittadino può recarsi, in caso di difficoltà, per informazioni in merito alla presentazione delle domande, o la stampa dei moduli da compilare, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico URP di Via Provinciale Ovest 57 Telefono 059-896625, oppure via mail a urp@comune.nonantola.mo.it.

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