Le associazioni di azionisti della Popolare San Felice: “Barra dritta verso l’aggregazione, il Coronavirus non sia di ostacolo”. Da Amici della 1893 Banca popolare di San Felice e Associazione azionisti Insieme per il Futuro una lettera sulla situazione dell’istituto di credito.
Signori Soci e Azionisti.
Con la presente intendiamo porre alla vostra cortese attenzione alcune considerazioni a seguito della lettura della lettera che il Presidente Generale Zanini ha inviato a tutti noi soci.
Ci sono delle espressioni, nel testo della suddetta che ben esprimono la fase attuale e che ci trovano in perfetta sintonia. In particolare, scrive Zanini, “Tema che ci sta più a cuore”, “Estremamente impegnati”, “La vigile attenzione della Banca d’Italia”, “La possibile ed auspicabile individuazione di un partner”, “Operazione straordinaria di carattere aggregativo”Queste espressioni non ci lasciano certo indifferenti e condividiamo pienamente, convinti che il percorso intrapreso dalla Banca non possa altro che concludersi positivamente.
A tal proposito giudichiamo di particolare rilievo l’invito fatto dal Presidente, rivolto agli operatori e agli stakeholders coinvolti, al mantenimento della più rigorosa riservatezza d’obbligo, per la delicatezza del tema, nel comune interesse.
Le nostre associazioni, nel rispetto del loro ruolo, continueranno a non far mancare il loro supporto, nelle sedi appropriate con assoluto senso di responsabilità che ci hanno fin qui contraddistinte.Inoltre auspichiamo nel contempo, che la situazione straordinaria è imprevedibile determinata dal Covid_19 pur nel rallentamento dell’attività, non sia di ostacolo al raggiungimento dell’obbiettivo primario.
Le associazioni Amici della 1893 Banca popolare di San Felice e Associazione azionisti Insieme per il Futuro, presidenti Baraldi Davide e Costantino Schiavi.
Grazie per la vostra attenzione.