MEDOLLA – Una lapide in memoria di Webben Facchini, da apporre all’esterno del teatro che già porta il suo nome. A impegnare l’amministrazione comunale di Medolla a un ulteriore e tangibile ricordo del bersagliere e partigiano medollese ucciso nel 1945, un Ordine del Giorno di cui si è discusso durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, svoltasi in modalità videoconferenza sabato 25 aprile, nel giorno del 75esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
La proposta avanzata su suggerrimento dall’Anpi dal sindaco Alberto Calciolari, che nelle motivazioni ha sottolineato non solo l’importanza della figura di Facchini, ma anche quella del teatro a lui dedicato, “cuore pulsante di socialità e incontro, ma anche e soprattutto istituzione culturale che concorre al diritto alla conoscenza e al sapere, in particolare delle giovani generazioni”, è stata approvata grazie ai voti favorevoli della maggioranza e con l’astensione delle opposizioni.
Il testo della lapide ricorderà non solo Facchini, ma tutti i concittadini martiri della Liberazione.