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Passeggiate, visite agli amici, spostamenti, bicicletta e spesa nella Fase 2: ecco le risposte del Governo

da | Mag 2, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, In primo piano, In primo piano | 0 commenti

AGGIORAMENTO 6 MAGGIO PER L’EMILIA ROMAGNA:

Dal 7 maggio si può fare la spesa in qualunque luogo della regione Emilia-Romagna

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Passeggiate, visite agli amici, spostamenti, bicicletta e spesa nella Fase 2: ecco le risposte del Governo alle più frequenti domande poste dai cittadini. Ecco dunque un po’ poiù nel dettagio cosa cambia da lunedì 4 maggio. (leggi anche, l’ordinanza regionale)

  1. Posso spostarmi per far visita a qualcuno?
    Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti (vedi faq successiva), che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità. E’ comunque fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie.
  2. Chi sono i congiunti con cui è consentito incontrarsi, secondo l’articolo 1, comma 1, lettera a), del Dpcm del 26 aprile 2020?
    L’ambito cui può riferirsi la dizione “congiunti” può indirettamente ricavarsi, sistematicamente, dalle norme sulla parentela e affinità, nonché dalla giurisprudenza in tema di responsabilità civile.
    Alla luce di questi riferimenti, deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il DPCM ricomprendano: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
  3. Si può uscire per fare una passeggiata?
    Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità, o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto, le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti (vedi FAQ). Inoltre, è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi all’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone.
  4. Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5°?I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
  5. Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
    Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie di generi di cui è ammessa la vendita, espressamente previste dal Dpcm 26 aprile 2020
  6. Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potrà rientrarvi?
    Sì. Il decreto prevede che sia in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, anche se comporta uno spostamento  tra regioni diverse.
  7. Una volta che si sia fatto rientro presso il domicilio/abitazione/residenza, come consentito dal dPCM 26 aprile 2020, è possibile spostarsi nuovamente al di fuori della Regione di domicilio/abitazione/residenza raggiunta?
    Il Dpcm del 26 aprile 2020 consente lo spostamento fra Regioni diverse esclusivamente nei casi in cui ricorrano: comprovate esigenze lavorative o assoluta urgenza o motivi di salute. Pertanto, una volta che si sia fatto rientro presso il proprio domicilio/abitazione/residenza anche provenendo da un’altra Regione (come consentito a partire dal 4 maggio 2020), non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della Regione in cui ci si trova, qualora non ricorra uno dei motivi legittimi di spostamento più sopra indicati.
  8. Ho un figlio minorenne, posso accompagnarlo in un parco, una villa o un giardino pubblico?
    Sì. L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è consentito, condizionato però al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini che, ai sensi del nuovo d.P.C.M., restano chiuse.
    Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto.
  9. È consentito fare attività motoria o sportiva?
    L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. A partire dal 4 maggio l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
    È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.
    Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione.
  10. Posso utilizzare la bicicletta?
    L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale.
  11. Posso andare al cimitero per omaggiare un caro defunto, anche al di fuori delle cerimonie funebri?
    Sì, è consentito spostarsi nell’ambito della propria regione per far visita nei cimiteri ai defunti, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramento.
    Come per i parchi, anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il Sindaco può disporne la temporanea chiusura.
  12. Quali sono le regole per gli spostamenti da e per l’estero?
    Per le informazioni relative agli spostamenti da e per l’estero, si consiglia di consultare il sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Ed ecco anche le risposte della Regione Emilia-Romagna

Posso andare a fare la spesa in un Comune diverso dal mio? Posso ordinare l’asporto in altro comune?

Sì, si può fare la spesa e ritirare l’asporto all’interno della propria provincia.

Si può andare a fare la spesa in due componenti della stessa famiglia?

No.

Posso fare visita ai miei genitori anche se abitano in un’altra provincia dell’Emilia-Romagna?

Sì, gli spostamenti per fare visita ai congiunti sono consentiti in tutto il territorio regionale.

Posso fare visita ai miei genitori insieme a mia moglie / marito e ai nostri figli?

Sì.

Se la mia compagna/o vive in altra città dell’Emilia-Romagna, posso andare da lei/lui e fermarmi a dormire?

Sì.

I nonni, che vivono fuori dall’Emilia-Romagna, possono raggiungerci per badare ai bambini mentre noi rientriamo al lavoro?

No.

Possiamo portare i bambini dai nonni che vivono fuori dall’Emilia-Romagna e rientrare a casa?

No.

Lavoro in una città dell’Emilia-Romagna, dove ho un alloggio di servizio, ma risiedo fuori regione: posso tornare a casa nel fine settimana?

Sì.

La mia famiglia e io possiamo spostarci nella nostra seconda casa, sempre in Emilia-Romagna, per tutta l’estate?

No, non è ancora possibile. Le seconde case possono essere raggiunte solo in giornata, individualmente, per sole motivazioni di manutenzione ed esclusivamente nel territorio provinciale.

Marito e moglie possono andare insieme nella seconda casa per manutenzione e tornare in serata nell’ambito provinciale come richiesto? O devono usare due macchine diverse?

Gli spostamenti verso le seconde case sono consentiti solo individualmente e nell’ambito provinciale.

Lo spostamento della baby sitter che viene a casa a badare ai bambini è consentito? Anche se non ha un regolare contratto, ma è un’amica / conoscente?

No, in assenza di un regolare contratto. Più in generale, val la pena ricordare che non è consentito rapporto di lavoro senza regolare contratto. Gli spostamenti per lavoro sono invece consentiti (sempre in presenza di un regolare contratto).

Posso andare ad accudire il mio cavallo presso l’allevamento in cui si trova?

Sì, l’attività di allevamento e addestramento animali è consentita nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Lo spostamento è consentito a livello di ambito provinciale.

Si può superare il confine del proprio comune mentre si corre o si va in bici?

Sì.

Si può andare a cavallo?

Sì.

Si può andare a pescare da soli?

Sì.

Si può fare il bagno in mare, se si vive lungo la costa?

No.

Posso andare in macchina al parco per correre e camminare?

Si, nell’ambito della stessa provincia.

È consentito l’allenamento sportivo in gruppi o per le squadre?

Sia a livello dilettantistico che professionistico l’allenamento è sempre e comunque svolto in forma individuale.
Per gli atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, dal CIP e dalle rispettive federazioni può essere svolto anche in strutture sportive a porte chiuse.
Per tutti gli altri l’allenamento è consentito solo all’aperto al di fuori di circoli e strutture sportive, essendo ad oggi sospesa ogni attività al loro interno ai sensi del DPCM 26 aprile.

È consentito spostarsi in automobile? Ci si può spostare in altri comuni? Si può andare in due nella stessa autovettura?

Lo spostamento in automobile è consentito nei limiti e modalità previsti per tutti le tipologie degli spostamenti personali.  A livello provinciale per le situazioni di necessità (ad esempio spesa, attività motoria manutenzioni seconde case) ed in forma individuale (a meno che non si sia accompagnati da un bambino o non si accompagni una persona diversamente abile). A livello regionale per incontrare i congiunti (ed in questo caso si può essere anche di più in auto appartenenti allo stesso nucleo di conviventi). Per ragioni lavorative, di salute o per assoluta urgenza ci si può spostare anche fuori regione.

È consentito l’uso della bicicletta? È necessario partire dalla propria abitazione?

L’uso della bicicletta e l’attività sportiva ciclistica sono consentiti come attività motoria o sportiva nell’ambito del territorio provinciale. È consentito partire da luoghi diversi dalla propria abitazione caricando la bici in auto ma sempre all’interno della provincia.

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