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“Il sindaco vuole lasciare un rudere non curato e infestato a due passi dal centro storico”, Pd e Gd all’attacco a San Felice

da | Mag 31, 2020 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

SAN FELICE SUL PANARO – “Il sindaco vuole lasciare un rudere non curato e infestato a due passi dal centro storico”, Pd e Gd all’attacco a San Felice. Si parla del caso Villa Ferri

Un sindaco, che in una giornata simbolica come quella del 29 maggio, afferma che chi ha affrontato l’emergenza del terremoto non ha fatto gli interessi dei cittadini sanfeliciani, preferiamo non commentarlo. Lei, dopo un anno, quali risultati può vantare se non ciò che ha già ereditato dal passato?
In questo primo anno di mandato, oltre ad incolpare sempre gli altri per la vostra inazione amministrativa abbiamo sentito solo: “faremo, verificheremo, programmeremo, abbiamo delle idee”. Scelte concrete zero.
Villa Ferri, su cui il nostro gruppo chiederà un accesso agli atti riguardante il fascicolo integrale, è l’ennesimo esempio del vostro tergiversare sulle decisioni e lo dimostra perfettamente la vostra risposta. L’assessore Bocchi dovrebbe essere a conoscenza del fatto che il parere demaniale da gennaio 2020 non è più vincolante per l’acquisto dell’immobile. Tutto il resto sono scuse e perdite di tempo.
Il tema è esclusivamente politico e dopo un anno ci aspetteremmo delle risposte chiare: se non siete intenzionati a portare avanti il recupero di Villa Ferri ditelo chiaramente. Volete lasciare un rudere non curato e infestato a due passi dal centro storico? Ditelo chiaramente! Volete perdere per strada circa 4 milioni di finanziamento regionale per recuperare Villa Ferri? Ditelo chiaramente ai cittadini, così almeno sapranno che l’amministrazione ha perso un’occasione d’oro per il recupero di questo patrimonio, che non ricapiterà. Avete così tanto timore che i sanfeliciani si accorgano che state lasciando per strada un’occasione per riqualificare un patrimonio culturale, che vi servono addirittura due comunicati per giustificare le vostre non-scelte.
In questo anno, l’unica cosa che avete deciso è di dare ampio spazio alla comunicazione per coprire le vostre responsabilità politiche nell’aver congelato San Felice. Se questo paese resterà immobilizzato anche l’anno prossimo, ne avrete condannato la ripresa e non ci sarà alcuna scusa a cui appellarsi o qualcuno da incolpare, sarà solo responsabilità vostra.
Il nostro giudizio si basa esclusivamente sui “risultati” ottenuti dal vostro (Zero) coraggio di cambiare, e perchè abbiamo a cuore il futuro di San Felice e della nostra comunità.

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