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Pd Mirandola: “Soluzioni nuove in aiuto di sport e associazioni”

da | Mag 9, 2020 | Mirandola | 0 commenti

MIRANDOLA – Uso allargato delle palestre pubbliche, raccordo con il mondo della scuola, nuovi spazi per le palestre private, un protocollo di accesso alla piscina: il Pd di Mirandola elenca le proprie proposte per trovare nuove soluzioni in aiuto allo sport e alle associazioni sportive. Ecco la nota del Pd di Mirandola:

“A chi piacerebbe un mondo senza sport? E non parlo solo di Cristiano Ronaldo. Mi riferisco alle migliaia di associazioni, imprese e concessionari sportivi che danno da lavorare a moltissime persone e creano una situazione di benessere sociale e culturale. Servono direttive nazionali e regionali ma anche a livello locale si gioca (è il caso di dire) una partita importante. Le attività sportive a Mirandola, sono ferme da troppo tempo (con costi di gestione alti) e se aprissero a condizioni incerte le perdite sarebbero ancora maggiori. Occorre un coordinamento locale che coniughi proposte di breve e medio periodo.  Come ipotesi si può già pensare di mettere a disposizione le tante palestre pubbliche (in particolare dal periodo autunnale) alle associazioni sportive anche private per le loro attività. Come esempio, prendo le tante scuole di danza di Mirandola che sono una vera eccellenza del nostro territorio in termini qualitativi e di impiego. Avrebbero gli spazi per continuare la loro attività in sicurezza e conterrebbero i costi. Inoltre occorre una regia che metta in contatto il lavoro di tutte le attività sportive con il mondo della scuola perché i nuovi orari delle lezioni potrebbero sovrapporsi e quindi escludere le attività delle polisportive. Forte preoccupazione anche per le palestre private che con le nuove normative rischiano un drastico ridimensionamento e qui rientrano in gioco anche le logistiche degli spazi pubblici, antistanti le loro sedi, che potrebbero andare al loro servizio. Infine la piscina: l’estate è alle porte e serve un protocollo di accesso chiaro. Gli spazi sono molto grandi e i centri estivi potrebbero trovare lì una soluzione importante.

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