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Da lunedì aperte le iscrizioni ai centri estivi a Mirandola, Concordia, Medolla, Camposanto, San Prospero e San Felice

da | Giu 6, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Camposanto, San Prospero | 0 commenti

Da lunedì 8 giugno sono aperte le iscrizioni ai centri estivi a Mirandola, Concordia, Medolla, Camposanto, San Prospero e San Felice, per i bambini dai 3 anni in su. Per i più piccoli, mentre a Modena vengono già riaperti gli asili nido, da noi tutto tace.

Per quanto riguarda i centri estivi dei “grandi”, non si sa però nè la data di inizio di questi corsi (i primi dovevano partire il 15, ma sono già slittati al 22 giugno tra le proteste), nè quanto dureranno, nè quanti posti sono a disposizone, nè i criteri di selezione degli iscritti, nè quanto costeranno, il che la dice lunga sul modo in cui l’Unione Comuni Area Nord sta gestendo il tutto. Nella Bassa non sono infatti i singoli Comuni a gestire i loro centri estivi, ma Mirandola, Concordia, Medolla, Camposanto, San Prospero e San Felice hanno delegato il servizio all’Unione Comuni Area Nord, coi risultati che sono sotto gli occhi di tutti. A San Possidonio, ad esempio, dei centri estivi si sa tutto già da un pezzo (leggi qui) e lo stesso accade a Cavezzo.

Il nodo prezzi a quanto pare non è stato sciolto, e le famiglie è bene che si preparino alla batosta: nella nostra zona i costi viaggiano sui 700 euro al mese.

Comunque, da lunedì ci si può iscrivere a questo “moto di volontà” che sono i centri estivi, si spera che almeno lunedì, prima di completare la procedura di iscrizione, i dubbi su date, tempi, posti e costi saranno sciolti.

Poi, non chiedete a noi giornalisti di svelare il mistero di come si effettuano le iscrizioni! I Comuni non hanno fatto altro che sbattere sui loro siti il pdf che vi proponiamo qui sotto. Niente di più, niente di meno.
Intuiamo che tutta la partita della comunicazione alle famiglie sia stata passata ai gestori dei centri estivi, imprenditori cui noi tutti dovremmo fare un monumento per la dedizione con cui stanno organizzando l’accoglienza per i nostri bambini.

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