Pronto soccorso Mirandola, Liste civiche-Pd: “Soddisfatti della risposta Ausl, ma occorre completare l’organico”

MIRANDOLA - Nota stampa del gruppo consiliare "Liste civiche - Pd": 

"La settimana scorsa il Gruppo Consigliare ‘Liste Civiche – PD’ in seno al Consiglio dell’Unione (Ucman) ha presentato un’interrogazione sul tema della carenza di personale all’interno del Pronto Soccorso di Mirandola, a firma del capogruppo Paolo Negro e del presidente della Commissione consiliare Sanità Orville Raisi (già primario al Santa Maria Bianca). Interrogazione discussa nella seduta del Consiglio dell'Unione di ieri sera (13 febbraio), volta ad incalzare l’AUSL su “quale è l’attuale situazione del Pronto Soccorso di Mirandola” e “quali provvedimenti sono stati attivati al fine di dotare il Pronto Soccorso di Mirandola del personale necessario e strutturato”. La risposta dell’AUSL è pervenuta nel Consiglio di ieri sera (testo in allegato). Domenica la nota stampa sul tema anche de La Nostra Mirandola e del Comitato per l’Ospedale di Mirandola. 

“Ci siamo dichiarati soddisfatti della risposta dell’AUSL– affermano Paolo Negro e Orville Raisi, all’indomani del passaggio consigliare – anche perché siamo consapevoli, e lo abbiamo sottolineato, della gravissima condizione di carenza strutturale di medici, in particolare nella specializzazione dell’emergenza urgenza. Un tema nazionale che purtroppo il Governo non sta affrontando adeguatamente. In questo quadro, lo sforzo che l’AUSL sta facendo è stato ed è importante, non solo perché rimanga il Pronto Soccorso ma anche perché assicuri un servizio adeguato. Il successo della recente apertura, tra i primi due in provincia, del CAU a Finale Emilia, con mille accessi in pochissimo tempo, è stato importante per alleggerire la pressione sul Pronto Soccorso di Mirandola, oltre a dare un servizio appropriato e di prossimità. La decisa diminuzione della quota di turni medici effettuata mediante il ricorso ad una cooperativa va nella direzione attesa, così come i bandi in corso per il reclutamento di nuovo personale medico a tempo indeterminato, nell’ottica di superare entro il 2024 il ricorso a questo strumento straordinario. Chiediamo sia ancora più forte la spinta e vigileremo perché questo impegno sia mantenuto, così come quello dei tempi di apertura del nuovo servizio di Emergenza – Urgenza, il cui cantiere si sta concludendo. Su quest’ultimo punto, presenteremo un’interrogazione ad hoc”.