di Simone Guandalini

FINALE EMILIA – A pochi giorni di distanza dall’annuncio della ricandidatura a sindaco di Finale Emilia da parte dell’attuale primo cittadino Sandro Palazzi, sono comparsi in città alcuni manifesti, commissionati da ignoti, che spingono l’ex assessora della giunta Palazzi, Fernanda Paganelli, a candidarsi al ruolo di sindaca in vista delle prossime elezioni amministrative.

L’iniziativa, certo non casualmente messa in atto a così breve distanza dalla ricandidatura di Palazzi, denota un certo malumore, a Finale Emilia, in casa centrodestra, dopo che l’assessora Paganelli si era dimessa l’estate scorsa, poche settimane dopo che il sindaco le aveva tolto le deleghe al personale, alle risorse umane, Urp e servizi demografici, lasciandole solamente quelle a polizia municipale, pari opportunità, servizi cimiteriali.

Intanto, è stata ufficializzata la lista civica ‘Impegno Comune’ per «fare un salto di qualità, oltre i partiti e la politica rissosa di questi anni; mettere al centro le persone non le bandiere; lavorare insieme senza barriere pseudoculturali». I fondatori, l’ex consigliere Mirco Garutti, Sergio Gavioli e Antonella Cestari, hanno scelto come simbolo una ‘rosa rosa’. Rosa come nascita e rinascita di Finale. «Il paese è allo sbando, senza guida. La grave situazione in cui versa il Comune di Finale, con annessa la popolosa frazione di Massa Finalese ci spinge all’impegno per trovare una soluzione alle innumerevoli problematiche irrisolte in questi anni, che stanno aggravandosi sempre più. Per fare questo – dichiara Garutti – servono esperienza, competenza, doti organizzative e decisionali e quindi pensiamo a cittadini e professionisti che mettano a disposizione volontà e competenza per operare quel ‘salto’ di cui tutti abbiamo bisogno». La neo lista, che punta a creare una coalizione il più larga possibile, appoggerà la candidata a sindaco Benedetta Pincelli, ‘Ricominciamo Daccapo’. «Tuttavia, siamo aperti al confronto, perché idee e programma vanno condivisi da più persone possibili. Coinvolgere i cittadini, finora tenuti da parte, alla risoluzione dei problemi è la chiave – sottolinea Garutti – per poter uscire dalle paludi. Le Consulte, inascoltate da tempo, devono tornare ad avere il loro ruolo: ovvero segnalare problemi quotidiani e dare un supporto di idee». ‘Impegno Comune’ intende rilanciare la vita culturale e commerciale creando una ‘vera’ Pro-loco. «Occorre recuperare i rapporti con la Regione e ricostruire la macchina comunale. La mancata presentazione di progetti ha compromesso importanti finanziamenti regionali ai quali è legata la ricostruzione, ferma a cinque anni fa»

E sabato si presenta ufficialmente il candidato Marco Poletti, Area centrosinistra, dovrebbe raccogliere primariamente il sostegno del Pd.