E’ da più di un anno, 17 mesi per la precisione che si attende la sistemazione del manto stradale della Provinciale 7 delle Valli. Ad agosto 2014 ha cominciato a franare e da allora langue sotto i cartelli che indicano il pericolo e impongono restringimenti di carreggiata. Un bel problema per tanti cittadini mirandolesi e della frazione di Quarantoli che attendono di avere una strada non pericolosa e non capiscono cosa impedisca i lavori.
Il “mistero” è stato svelato l’altra sera in Consiglio comunale a Mirandola: prima che la Provincia possa dare il via al cantiere che ripristinerà l’asfalto franato, occorrerà attendere che la Bonifica Burana intervenga sulle sponde. Lavori ancora in corso di affidamento, insomma. E non è tutto: anche atteso il completamento della Bonifica, la Provincia non assicura il via dei lavori: «Compatibilmente con le risorse economiche disponibili in quel momento», specificano da Modena. Un dettaglio non trascurabile, dato che già nel 2015 «vista la situazione economica in cui versano le province non è stato possibile finanziare i lavori necessari».
«La frana presente sulla strada provinciale 7 delle Valli fa parte dei tanti dissesti e movimenti tipici di tutta la tratta stradale compresa tra la SS12 e il centro abitato della frazione di Quarantoli e per i quali il servizio manutenzione strade della Provincia di Modena ha sempre provveduto con tempestività a garantire la percorribilità mediante rappezzi in conclomerato bitumoso – si legge nel documento a firma del dottor Rossi, dirigente del servizio lavori speciali strade riportato da Prima Pagina – Ad aprile 2014 però si sono manifestati i primi cedimenti importanti del corpo stradale che hanno costretto dapprima all’istituzione del limite di velocità massima dei 30 km orari e successivamente, visto il peggioramento del movimento franoso, all’istituzione del senso unico alternato». «A settembre 2014 in occasione della formazione dell’elenco delle richieste di opere pubbliche da finanziare per il 2015 era stata inserita al primo posto ma stante la situazione economica in cui versano le provincie non è stato possibile finanziare i lavori necessari».
Nel frattempo è stata attivata la convenzione con il consorzio di Bonifica Burana, che ha ottenuto il finanziamento per opere post sisma di ripristino e consolidamento spondale di diverse zone della Bassa. «Nell’ambito di tale progetto sono previsti diversi interventi proprio nel tratto compreso tra la SS12 e il centro abitato della frazione di Quarantoli, escluso il rifacimento del corpo stradale che resterà di competenza della Provincia di Modena». Sono in corso le procedure di affidamento dei lavori da parte del Consorzio di Bonifica. «Non appena sarà terminata la sistemazione spondale da parte del Consorzio – conclude il dottor Rossi – il servizio lavori speciali strade della Provincia potrà mettere mano alla sistemazione del corpo stradale in corrispondenza della frana, il tutto compatibilmente con le risorse economiche disponibili in quel momento».