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Maltempo 2013-2015, pronti i rimborsi per le aziende colpite

da | Lug 14, 2017 | Mirandola, Camposanto, Bastiglia, Economia | 0 commenti

Mirandola, Camposanto, Bomporto, Bastiglia e Carpi furono tra i Comuni più colpiti della provincia E ora le imprese dell’Emilia-Romagna avranno tempo dal 27 luglio al 4 settembre per presentare domanda per gliindennizzi dei danni subiti in seguito ai cinque gravi episodi di maltempo per i quali – dal 2013 al 2015 – è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale.

La Giunta regionale ha approvato il bando per la concessione dei rimborsi rivolto alle oltre 1.100 aziende che, secondo la stima effettuata con le ricognizioni successive ai singoli episodi di maltempo, hanno subito danni per un totale di circa 79 milioni e mezzo di euro. In provincia di Modena sono 37 le aziende interessate, con danni stimati in oltre 4,7 milioni di euro. 
Saranno rimborsati la ristrutturazione di immobili sede dell’attività, la sostituzione o il ripristino di macchinari ed attrezzature, l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati.
Il tetto massimo degli indennizzi sarà di 450mila euro per ogni sede dell’impresa danneggiata. In caso di interventi di ripristino strutturale e funzionale dell’immobile sede dell’attività, l’indennizzo sarà concesso fino al 50% del valore minimo tra la stima del danno indicata nella ricognizione post evento presentata al Comune e la stima della perizia asseverata che l’impresa deve fornire. La percentuale sale all’80% per il ripristino o sostituzione di macchinari, attrezzature o acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.

Nei 60 giorni successivi alla presentazione delle istanze, la Regione effettuerà l’istruttoria delle richieste pervenute e trasmetterà l’elenco delle domande accolte al Dipartimento di Protezione Civile. L’obiettivo è ottenere l’approvazione della graduatoria dei contributi entro il 31 dicembre 2017, per procedere quindi all’erogazione.

“Un ottimo risultato. Questo è solo l’ultimo di una serie di provvedimenti che l’Emilia-Romagna, insieme al Governo, hanno messo in campo per dare risposte ai territori danneggiati dai tanti episodi di maltempo che ci hanno colpito in questi anni- ha ricordato il presidente Stefano Bonaccini-. “Qualche mese fa è partita la procedura di liquidazione in favore dei cittadini che avevano subito danni a abitazioni e beni mobili: abbiamo ottenuto il riconoscimento del 100% delle domande con il massimo del contributo possibile. Oggi tocca alle nostre aziende e la prossima tappa saranno i rimborsi all’agricoltura, non appena sarà adottato il provvedimento nazionale che definisce i criteri di erogazione”.

“Come promesso, avviamo il percorso per indennizzare gli operatori economici colpiti da eventi meteo eccezionali- spiega l’assessore, Paola Gazzolo-. “L’obiettivo è chiudere la procedura entro l’anno, come previsto dalle regole fissate a livello nazionale: per riuscirci la Regione ha attivato una specifica task force per facilitare e seguire passo dopo passo l’iter di presentazione e valutazione delle istanze, ma fondamentale sarà anche la collaborazione delle associazioni di categoria e degli enti locali”.

I danni nel Comuni del modenese
In provincia di Modena sono 37 le segnalazioni di danni per oltre 4 milioni 700 mila euro: la quota più consistente è quella di Prignano sulla Secchia che conta 1 segnalazione per 2 milioni e 71 mila euro. Seguono: 1 segnalazione per 1 milione 580 mila a Pavullo; 1 per 250 mila a Polinago; 1 per 221 mila a Palagano; 2 per oltre 185 mila a Mirandola; 1 per 111 mila a Bomporto. Sotto i 100 mila euro di danni stimati si collocano Medolla (6 segnalazione, più di 64 mila euro); Castelnuovo Rangone (1 segnalazione, 50 mila euro); Lama Mocogno (1 segnalazione, 38 mila euro); Finale Emilia (2 segnalazioni, 26 mila 500 euro); Maranello (3 segnalazioni, 25 mila 156 euro); e Cavezzo (1 segnalazione, 25 mila euro). Più ridotti i danni stimati a Spilamberto (2 segnalazioni, quasi 16 mila euro); Bastiglia (1 segnalazione, 15 mila euro); Pievepelago (2 segnalazioni, 14 mila); Vignola (3 segnalazioni, circa 12 mila euro); Carpi (2 segnalazioni, circa 10 mila euro); Marano sul Panaro (2 segnalazioni, 7 mila 600 euro); Camposanto (1 segnalazione, circa 6 mila 600 euro); Castelfranco Emilia (1 segnalazione, 1.200 euro); Modena e Savignano sul Panaro (entrambi 1 segnalazione, mille euro ciascuno).

Le emergenze maltempo
Sono cinque gli eventi meteorologici eccezionali che si sono succeduti tra marzo 2013 e settembre 2015 in Emilia-Romagna, ai quali si applicano le disposizioni sui risarcimenti dei danni deliberate dal Consiglio dei Ministri. Di seguito sono indicati nel dettaglio.
Nella primavera 2013 il maltempo ha coinvolto tutte le province; dall’ultima decade di dicembre 2013 al 31 marzo 2014 sono stati colpiti i territori di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini; dal 4 al 7 febbraio 2015 in tutte le province si sono verificate nevicate, dissesti e mareggiate; il 13 e 14 ottobre 2014 e il 13 e 14 settembre 2015 piogge eccezionali hanno interessato Parma e Piacenza.

Online il bando sul portale della Protezione civile

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