Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Incendio alla centrale Enel di Finale, i primi risultati di Arpae dicono sia tutto a norma

da | Set 27, 2017 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

E’ continuato per tutta la notte e anche oggi il lavoro di spegnimento dell’incendio che è divampato nel cortile della entrale a biomasse di Enel a Finale Emilia. A prendere fuoco, esattamente come un anno fa, delle rotoballe stipate in attesa di essere buciate per produrre energia, Ma quantoè dannoso l’acre fumo che si leva dalle rotoballe e che impesta tutta l’area cittadina attorno alla centrale. Secondo i primi dati di Arpae, per nulla. Ecco cosa spiega l’Agenzia per l’Ambiente in una nota.

Tutti i valori relativi alla qualità dell’aria sono risultati nella norma. Inferiori al limite di rivelabilità, o con concentrazioni abbondantemente inferiori ai valori di riferimento o guida fissati dalla normativa ambientale, le concentrazioni di monossido di carbonio, ossidi d’azoto, acido cloridrico e formaldeide, inquinanti tipici della combustione.

E’ questo il risultato delle prime analisi effettuate da Arpae sui campioni di aria raccolti nelle aree circostanti l’impianto Enel Green Power di Finale Emilia (Mo), presso il quale martedì 26 settembre 2017 si è sviluppato un principio d’incendio che ha coinvolto un cumulo di sorgo stoccato nell’area esterna dell’impianto.

Dopo essere intervenuta, Arpae ha effettuato nello stesso pomeriggio alcuni campionamenti di aria per una prima valutazione speditiva degli inquinanti tipici della combustione presenti nelle aree circostanti l’impianto e nei centri abitati più vicini.

Tenendo conto della direzione prevalente dei venti, che al momento dei rilievi era variabile tra NNO e NNE, e pur constatando visivamente l’innalzamento e la dispersione in quota dei fumi, sono stati effettuati campionamenti a livello del suolo con strumentazione a lettura diretta di CO, NOx, HCl e formaldeide nei seguenti punti:

  • presso il perimetro aziendale (P1, P2)
  • via Carducci angolo Via per Modena a Massa Finalese (P3)
  • in via per Modena 34 Massa Finalese (P4),
  • in via per Modena, immediatamente prima del centro abitato di Finale Emilia (P5).

I campionamenti hanno evidenziato concentrazioni generalmente inferiori al limite di rilevabilità dei dispositivi di misurazione utilizzati, ad eccezione di alcuni riscontri positivi nelle aree sottovento più prossime al perimetro aziendale.

CO

(mg/m3)

NOx

(µg/m3)

HCl

(mg/m3)

formaldeide

(µg/m3)

P1 – perimetro aziendale ovest

2,6

<100

<0,3

<60

P2 – perimetro aziendale Est

2,6

<100

<0,3

<60

P3 – via Carducci

<1,3

<100

<0,3

<60

P4 – via per Modena 34

<1,3

<100

<0,3

<60

P5 – via per Modena, Agriturismo la Bollitora

<1,3

<100

<0,3

<60

Valori di riferimento

10

(DLgs155/2010)

200

(DLgs155/2010)

3

(TLV)

100

(O.M.S.)

I valori riscontrati risultano in ogni caso inferiori ai valori di riferimento o valori guida fissati dalla normativa ambientale e sanitaria nazionale e/o internazionale.

Per seguire l’evoluzione dell’incendio, nei medesimi punti sono stati installati anche campionatori passivi per la rilevazione dei Composti Organici Volatili (COV) e delle aldeidi (tra cui formaldeide); i rilevi avranno un durata complessiva di qualche giorno, anche in relazione al tempo necessario affinché l’evento possa considerarsi concluso. I primi esiti, relativi alla analisi di tali dispositivi, saranno quindi disponibili presumibilmente nella giornata di venerdì.

Condividi su: