Un bambino cardiopatico e una famiglia che con discrezione e pudore chiede aiuto perchè è sempre più difficile prestargli assistenza. Per loro si muove l’associazione “Un cuore per la vita”, di San Prospero, che fa da tramite e garante pr tutti gli aiuti che vorrete prestere loro.
Ecco cosa scrivono dall’associazione:
“Aiutateci ad aiutare Alberto.
“Un cuore per la vita” si è attivata a sostegno di una famiglia in difficoltà. Mamma, papà e due bimbi: Alberto -4 anni- e Laura -11 mesi. (Nomi di fantasia a tutela dei minori).
Alberto è nato con una cardiopatia congenita, soffre di uno scompenso cardiaco grave, è portatore di pacemaker. E’ attualmente in cura presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma -dove è già stato ricoverato- e deve effettuare controlli quindicinali.
E’ necessario intervenire per trovare una soluzione abitativa a Roma nei giorni necessari ai controlli. Le strutture ricettive a cui finora sono riusciti ad accedere costano 80/90 euro a notte. Altro grosso problema è il trasporto su Roma. Per ovvi motivi -tener preservato Alberto da contagi, virus, ecc.- sono costretti ad evitare autobus e metropolitana e a servirsi di taxi. La famiglia non riesce più a sostenere costi così elevati… AIUTIAMOLI.”
“Vivo nella capitale delle aziende del biomedicale – aggiunge una volontaria – è mai possibile che non ci sia una ditta che produce siringhe (da 5 ml e 1,5) disponibile a donare alla famiglia del piccolo Alberto, visto che ogni giorno per curarlo ne devono usare 30 pezzi?
Per favore aprite il vostro cuore, fate una donazione a favore di questo piccolino, aiutiamolo a crescere, diamogli una possibilità in più. La famiglia è allo stremo, si è indebitata oltre misura per curarlo, ora ha bisogno di NOI!!!
Mirandola, Cavezzo, Medolla rispondete per favore”
Oppure: sonia.g.novi@gmail.com – cell. 338 400 77 23