CARPI – Si trova agli arresti domiciliari il 19enne nigeriano, senza fissa dimora, accusato di violenza sessuale e lesioni ai danni di una trentenne carpigiana.
La donna ha denunciato di essere stata aggredita sabato 4 agosto in centro a Carpi, alle 14.30, vicino alla biblioteca.
Il gip del tribunale di Modena ha convalidato il fermo e ha stabilito la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il giovane, senza fissa dimora, ha un permesso di soggiorno per motivi umanitari concesso nel 2016 dalla Questura di Vibo Valentia. Ora dovrà scontare gli arresti in un appartamento a Carpi, di proprietà di un amico.
Nei giorni scorsi la vicenda è finita al centro di polemiche politiche. Il sindaco Alberto Bellelli è intervenuto con una nota per alcune precisazioni. Secondo un comunicato del Comune di Carpi, il 19enne non è stato mai preso in carico dai Servizi sociali, non abita in una casa del Comune e non ha mai richiesto asilo almeno a Carpi.
“Risulta avere carichi pendenti e dunque sarebbe stato meglio non avesse mai messo piede qui: ci sembra altresì – dice Bellelli – molto veloce il suo affidamento ai domiciliari”.
Il tirocinio formativo – precisa la nota – nel quale era stato inserito è stato avviato da un altro ente, non dal Comune.
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