La macchina sull’argine, poi vanno sul ponte chiuso per farsi i selfie col fiume in piena
BOMPORTO – La macchina sull’argine, poi a piedi sul ponte chiuso per farsi i selfie col fiume in piena. Accade a Bomporto, dove la Polizia Locale Unione Comuni del Sorbara è intervenuta per mettere in sicurezza la situazione surreale che si è presentata oggi. Infatti diverse persone erano arrivate sul ponte del Navicello Vecchio per farsi un selfie con il fiume in piena e fotografare l’acqua. Hanno lasciato l’automobile parcheggiata vicino all’argine (!) e hanno bellamente superato i divieti d’accesso arrivando sul ponte che sovrasta il Panaro gonfio per la piena. In questo momento in quel punto – che è uno dei punti monitorati dai sensori – in particolare è a 10.20 metri di altezza.
Non si parla di poche persone, nè di una ragazzata da giovani ingenui. Infatti quando gli agenti sono arrivati hanno trovato una ventina di automobili parcheggiate vicino all’argine e una trentina di persone sul ponte (quindi avevano anche organizzato la gita di gruppo) che facevano fotografie con il telefonino. Gente di tutte l’età, anche trenta, quaranta, cinquant’anni.
La Polizia locale ha dovuto distogliere una pattuglia dalla strada per mandare via le persone che si facevano i selfie, e adesso sta tenendo un presidio fisso nella zona per evitare che altri abbiano la stessa idea.
La situazione è pericolosa a livello intuitivo, prima ancora che penale, ma evidentemente occorre spiegare che è molto pericoloso stare vicino ai fiumi in queste situazioni. Parcheggiare l’auto su un terreno pregno d’acqua, imbibito e quindi fragile, è un azzardo perché il terreno potrebbe franare e far cadere l’auto in acqua.
Starsene su un ponte mentre sotto scorre la piene è pericolosissimo, sia perché l’acqua potrebbe riservare brutte sorprese, sia perché l’innalzamento può anche essere più veloce di quanto ci aspettiamo. Per non parlare del fatto che si va a creare confusione su strade che devono essere lasciate libere per permettere i controlli necessari e gli eventuali soccorsi.
La stessa cosa, ci segnalano i lettori, è accaduta sul ponte di Concordia. Pur non essendo chiuso fermarcisi sopra non è una buona idea. Anche in questo caso, le forze dell’ordine sono dovute intervenire per liberare il ponte dai curiosi.
Il post della Polizia Locale Unione Comuni del Sorbara:
#PLUnioneComunidelSorbara informa: una nostra pattuglia
del Presidio di Nonantola è dovuta intervenire sul Ponte del Navicello vecchio, poiché diverse segnalazioni pervenute alla Centrale Operativa, avvisavano di una massiccia presenza di auto
transitate in divieto, per poi sostare vicino all’ argine del Fiume Panaro, al fine di fotografare il fiume.
Oltre a ricordarvi che non ottemperare ai divieti
imposti
dell’autorità costituisce reato, vi invitiamo a non sostare nei pressi dei fiumi,
sia per non incorrere in inutili pericoli, sia per non intralciare l’ottimo lavoro che i volontari della Protezione Civile stanno portando a termine .
In caso di necessità potete sempre contattare la nostra Centrale Operativaal nr. Verde unico
800.277.911
Aggiornamento situazione ponti in provincia di Modena ore 18 di oggi, mercoledì 17 maggio:











