Difficoltà nel reperire personale per l’emergenza-urgenza, al via un gruppo di lavoro per trovare soluzioni
Garantire adeguati livelli di qualità dell’assistenza e, parallelamente, la sostenibilità dell’intero sistema sanitario, promuovere attività indispensabili per rispondere ai bisogni dei cittadini, sfruttando al meglio le potenzialità delle innovazioni in campo tecnologico, delle nuove possibilità di cura e dei modelli
organizzativi, tenendo al centro il paziente e il suo percorso di cura. E in merito alle note difficoltà di reperimento di personale per il sistema dell’emergenza-urgenza, la proposta di istituire un gruppo di lavoro formato da rappresentanze dei sindaci, da professionisti dei vari settori coinvolti e dall’associazionismo del soccorso, che analizzi nel dettaglio la situazione e lavori a soluzioni organizzative che possano garantire la sostenibilità a lungo termine. Sono alcuni dei principali obiettivi di mandato delle aziende sanitarie modenesi presentati durante la seduta della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) di martedì 1° aprile.
“La sanità modenese esprime un grande valore – ha affermato Luca Baldino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena –, le criticità ci sono e abbiamo l’intenzione di affrontarle. Da un lato abbiamo una crescita della domanda legata a diversi fattori, dall’altra la possibilità di nuove cure, nuove tecnologie e nuovi farmaci. Lavoreremo secondo un’unica programmazione, realizzando un unico piano di produzione, sulla scia del lavoro che si sta facendo ad esempio sulle reti cliniche”.
“Oggi è importante interpretare modelli nuovi che consentano di rendere esigibili i valori che questo territorio esprime – ha proseguito il direttore generale Ausl Mattia Altini –. Va in questa direzione il potenziamento della sanità territoriale che intendiamo perseguire, tramite lo sviluppo armonico su tutta la Provincia di percorsi, strutture e servizi. Dall’altro lato abbiamo il dovere di rappresentare l’attuale complessità del sistema sanitario, ed è chiaro che di fronte alla complessità non ci sono soluzioni semplici. È necessario elaborare i dati disponibili per rappresentare una stima della realtà effettiva, e mettere così in condizione la politica di contribuire al processo decisionale in merito alla programmazione sanitaria. Siamo di fronte a importanti transizioni, come quella demografica, ma anche professionale, le cui criticità a livello nazionale e locale, in particolare sul sistema di emergenza-urgenza, impongono nuove strategie”.
Proprio sull’emergenza-urgenza si è incentrata la discussione, con l’intervento del dottor Geminiano Bandiera, direttore del Dipartimento interaziendale di emergenza-urgenza di Modena, che ha rappresentato la necessità di superare, a partire dal primo novembre 2025, il supporto garantito dai professionisti delle cooperative ai Pronto Soccorso di Carpi e Mirandola, in rispetto dei vincoli normativi nazionali.
“Le azioni che stiamo ponendo in atto non possono sopperire alle carenze perché mancano gli specialisti e ciò non cambierà nel prossimo futuro: basti pensare che le adesioni alla Scuola di specialità di emergenza-urgenza in tutta Italia sono state meno di 300 a fronte di circa 900 borse di studio messe a disposizione”.
Presente alla CTSS anche Antonio Pastori, coordinatore della rete regionale 118, che ha illustrato, dati alla mano, l’aumento dei codici a bassa intensità gestiti dal sistema di emergenza-urgenza e ha confrontato gli esiti delle varie forme organizzative presenti in Regione. Proprio dall’analisi dei dati presentati scaturisce la proposta di istituire un gruppo di lavoro che nei prossimi mesi approfondisca la situazione e valuti le possibili soluzioni, condividendo la responsabilità delle scelte, volte a offrire ai cittadini la migliore assistenza, utilizzando le risorse professionali nel migliore dei modi possibili.
“Sarà inoltre consolidata anche l’assistenza primaria – ha affermato Romana Bacchi, direttrice sanitaria Ausl –, a cui stiamo lavorando tramite l’istituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), che coinvolgono i Medici di medicina generale. Gli ambulatori potranno trovare spazio anche nelle nostre strutture, come le Case della Comunità, per rafforzare la rete di prossimità al cittadino e garantire la continuità dell’assistenza, grazie anche alla dotazione di nuove tecnologie e al supporto degli infermieri. Le AFT si integreranno con il lavoro dei CAU; completerà il quadro l’istituzione del nuovo numero per le urgenze 116117: in questo modo sarà possibile mantenere sul territorio la bassa complessità e le urgenze, mentre i PS si occuperanno dei casi più gravi. I primi interventi sulla rete territoriale riguarderanno la realizzazione di AFT e CAU di Vignola e di Sassuolo: si tratta di un modello di assistenza innovativo – conclude Bacchi - che trae il meglio dell’esperienza dei CAU integrandolo maggiormente con le nuove forme organizzative che si stanno costruendo insieme ai Medici di medicina generale”.
L’istituzione di un gruppo di lavoro che analizzi il sistema dell’emergenza-urgenza è stata accolta in maniera favorevole dai sindaci, che hanno sottolineato la necessità di essere proattivi e agire in modo preventivo, ponendo al centro la sicurezza e la salute dei cittadini. La seduta si è dunque conclusa con l’impegno a individuare in tempi brevi i rappresentanti dei sindaci dei sette distretti sanitari che andranno a lavorare insieme ai professionisti sanitari e all’associazionismo.
- Domenica 27 aprile al via il 42° Rally Città di Modena
- 25 aprile a Cavezzo, il discorso del sindaco Stefano Venturini
- Elezioni a San Prospero, sabato 26 aprile alle 17 si terrà il sorteggio dei candidati alla carica di sindaco e di consigliere
- Sedicenne cade dallo scooter, ricoverata in terapia intensiva
- Domenica 27 aprile torna il mercato straordinario al Parco Novi Sad di Modena
- Cinque volontari della Croce Blu di Mirandola a Roma per i funerali di papa Francesco
- Hockey in line, gli Scomed under 18 di Bomporto qualificati alle finali nazionali
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Rubano due trattori, si scontrano tra loro, uno esce fuori strada e blocca la Statale 468 a Finale Emilia
- Lamborghini, la storia a tutto gas del collaudatore Valentino Balboni dalla Bassa
- Controlli dei Carabinieri a San Felice e Camposanto: identificate 50 persone, verifiche su 21 veicoli
- D&G Motors ha acquisito il concessionario Mirauto di Mirandola