Balsamico Tradizionale, in arrivo il 54° Palio: “Reso possibile dalla tecnologia”
Sabato 5 dicembre presso la Consorteria di Spilamberto viene premiato il migliore aceto balsamico tradizionale tra i 1.040 partecipanti. Il percorso di selezione è stato reso possibile da “tavoli di assaggio virtuali”: Maestri e Assaggiatori hanno operato in smart working, valutando a casa propria oltre 6.500 provette ricavate dai campioni consegnati e comunicando i punteggi attraverso una piattaforma creata appositamente. La premiazione viene trasmessa in diretta da TRC
Tutti gli step della realizzazione del Palio virtuale
Ma in che modo è stato individuato il miglior balsamico tradizionale, dopo che l’emergenza sanitaria ha reso impossibile radunare associati e appassionati per procedere agli assaggi dei 1.040 campioni provenienti da tutte le acetaie partecipanti?
“L’intuizione è stata quella di utilizzare la tecnologia per superare questo ostacolo – spiega il Gran Maestro Maurizio Fini – infatti già dallo scorso anno la Consorteria ha sostituito i registri e la modulistica cartacea del Palio con una nuova piattaforma digitale sviluppata dalla società infomatica Aitec di Vignola, utilizzabile tramite tablet da parte degli assaggiatori durante tutte le fasi di valutazione degli aceti”.
Da qui il passo verso la digitalizzazione dell’evento è stato breve, grazie all’implementazione di nuove modifiche al sistema, che hanno reso possibile lo svolgimento da remoto di tutte le fasi. E grazie anche al lavoro dei volontari della Consorteria, che hanno preparato appositi kit da inviare direttamente a casa degli assaggiatori, a loro volta appositamente istruiti tramite videoconferenza.
E così il 31 agosto scorso oltre 6.500 provette di aceto – ricavate dai 1.040 campioni ricevuti – sono state spedite dalla sede della Consorteria a 200 tra Maestri Assaggiatori, Assaggiatori, Allievi Assaggiatori, già catalogati e inseriti nel sistema di valutazione: ciascuno di loro può accedervi tramite tablet e così ha potuto completare tutte le fasi di valutazioni in autonomia, potendo comunque contare sull’assistenza continua da remoto.
Proprio in questi giorni la Consorteria sta ultimando l’elaborazione dei dati: entro fine novembre verranno raccolte tutte le singole valutazioni degli assaggiatori, proprio come sarebbe avvenuto con le classiche sedute che tradizionalmente hanno accompagnato questo evento. I dati già inseriti nel sistema consentono inoltre di accorciare anche la verifica dei risultati, semplificando ulteriormente il lavoro dei volontari.
“Così, con un po’ di ingegno e una buona dose di tecnologia, uno dei cuori pulsanti della tradizione del territorio continua a battere forte anche in questo momento, in attesa di ritornare a ritrovarci fisicamente all’ombra del Torrione di Spilamberto”, conclude Fini.
L’appuntamento con il 54° Palio è sabato 5 dicembre a partire dalle 17 su TRC, in diretta da Villa Fabriani, per conoscere il migliore Balsamico Tradizionale del 2020.
I più letti
Most Read Posts
- Su una Vespa 50 truccata andava a 100 all'ora: inseguimento da film in città
- “Stiamo andando a fare la spesa in due perché uno porta il carrello e l’altro lo riempie”. Sanzionati due coniugi di Concordia.
- Cade con l'auto nel canale e muore, tragedia a San Felice
- Rombano le moto, spunta lei e... le chiede di sposarla. La storia di Beppe e Letizia di Mirandola