Mirandola, scuole aperte per più di 35 alunni con disabilità
MIRANDOLA- A Mirandola scuole aperte per più di 35 alunni con disabilità. Sarà la scuola materna comunale di viale Gramsci a ospitare due bimbi della scuola dell’infanzia paritaria “Don Riccardo Adani” di Mirandola, con necessità di sostegno. Potranno in questo modo proseguire l’attività didattica in presenza secondo quanto indicato dal DPCM del 2 marzo scorso.
“Date le condizioni di impossibilità (educative, di socializzazione, economiche e di presenza del personale) di mantenere aperta la struttura che frequentano, si è posta l’immediata necessità di trovare una soluzione, tale da garantire la didattica in presenza per questi bimbi seguiti dalla loro docente di sezione e di sostegno. La proposta che abbiamo avanzato è stata condivisa dalla dirigente scolastica della scuola dell’infanzia e primaria di Mirandola, Maria Sganga. I bambini pertanto potranno continuare il loro percorso educativo all’interno di una materna comunale”, dichiara Marina Marchi, assessora all’Istruzione del Comune di Mirandola. “Così per il bene dei bambini – prosegue l’assessore Marchi - si è pensato di aggregarli con le loro educatrici e nel completo rispetto della normativa anti-Covid, presso una struttura comunale già predisposta al servizio. I bimbi saranno di nuovo a scuola con un orario che va dalle 9.00 alle 12.00.” Anche per gli altri casi, presenti presso le scuole materne paritarie “Santa Maria Nives” di Quarantoli e “Budri Filomena” di Mortizzuolo c’era stato l’immediato interessamento e disponibilità da parte dell’Assessorato, ma si è trovata una soluzione interna. Rispetto alla scuola primaria, invece, a essere interessati della continuità in presenza sono 25 famiglie su 44 (in base alla Legge 104) mentre per l’infanzia 8 famiglie su 12. Questi i numeri emersi dopo una ricognizione effettuata all’interno degli istituti. Per alunni BES (Bisogno Educativo Speciale) e DSA (Disturbi Specifici Apprendimento), a fronte di un centinaio di studenti certificati, si sta provvedendo a raccogliere le adesioni delle famiglie per garantire la presenza dalle ore 8.30 alle ore 12, in base alle richieste. Stesso discorso per i ragazzi con disabilità frequentanti le scuole medie “F. Montanari” di Mirandola, la cui presenza (per le fasce più gravi) è stata garantita già da venerdì 5 marzo, mentre da questa settimana potranno partecipare anche tutti gli altri. I consigli di classe hanno inoltre deciso di accogliere in presenza, per due volte alla settimana, alcuni alunni con DSA e Bes che hanno maggiori fragilità didattiche. Si ricorda che la programmazione degli Istituti scolastici cerca di contemperare le necessità degli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali, e le inderogabili misure di contenimento richieste dal DPCM per la pandemia. Da ultimo, ma non meno importante, un inciso dell’assessora Marchi sugli alunni, studenti figli di key workers: “In merito a quest’ultimi, è uscita una nota ministeriale aggiornata che non fa più cenno a queste categorie, seguita da una nota regionale, diversamente da quanto è circolato nei giorni scorsi. I dirigenti e Anci hanno chiesto in più occasioni chiarimenti circa le categorie coinvolte, ma al momento resta confermata anche dall’ufficio scolastico regionale, nonostante le difficoltà delle famiglie, quanto indicato a riguardo.”
- Soliera, la programmazione di aprile e maggio al Nuovo Cinema Teatro Italia
- A Modena musei, sito Unesco e mostre aperti per Pasqua e Pasquetta
- L'autrice ravarinese Patrizia Spada presenta la raccolta di racconti "Decoupage" a Crevalcore
- Carpi, Cristicchi e Amara al Comunale per cantare il Battiato "mistico"
- Progetti Edustrada 2024, grande successo per gli incontri nelle scuole del territorio
- Finale Emilia, lavori in corso: senso unico alternato in via Frassoni fino al 19 aprile
- Videosorveglianza, a Modena 470 telecamere e 59 varchi
RESTO D'ITALIA E MONDO
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.