Commercialisti, professione poco giovane e sempre più al femminile
La professione di dottore commercialista è sempre più “in rosa” nella provincia di Modena, dove l’incidenza femminile tra i 973 professionisti iscritti a Cassa Dottori Commercialisti è passata dal 41,9% del 2020 al 42,2% nel 2021, un dato ampiamente superiore alla media regionale pari al 40,9% e di quasi dieci punti percentuali più alto rispetto a quello nazionale fermo al 33,2%.
Le prospettive previdenziali per i giovani professionisti modenesi e la sostenibilità del welfare della Cassa saranno al centro del convegno “La Cassa incontra gli iscritti” organizzato da Cassa Dottori Commercialisti, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena che si terrà lunedì 5 dicembre dalle ore 15 alle 17, presso la Florim Gallery in via Canaletto 24 a Fiorano Modenese.
La professione di dottore commercialista è sempre più “in rosa” nella provincia di Modena, dove l’incidenza femminile tra i 973 professionisti iscritti a Cassa Dottori Commercialisti è passata dal 41,9% del 2020 al 42,2% nel 2021, un dato ampiamente superiore alla media regionale pari al 40,9% e di quasi dieci punti percentuali più alto rispetto a quello nazionale fermo al 33,2%.
Più dottoresse commercialiste, quindi, ma meno giovani professionisti dal momento che i dottori commercialisti modenesi under 40 sono solo il 20,3%, a fronte del 23% che si registra in Emilia Romagna e del 21,9% in Italia.
Donne e giovani professionisti sono anche i destinatari principali di alcune delle iniziative di welfare che Cassa Dottori Commercialisti mette in campo per sostenere gli iscritti nella varie fasi del loro percorso professionale, come i due bandi per i quali a partire dal 1° dicembre è possibile presentare la domanda, uno dei quali prevede l’erogazione di contributi fino a un massimo di 5mila euro per l’acquisto o il leasing finanziario di beni e servizi utili all’avvio dello studio, mentre l’altro vuole offrire un supporto economico per la costituzione di studi associati, STP o reti tra professionisti. A queste misure di “welfare strategico” si aggiungono, poi, quelle di assistenza come il contributo a sostegno della maternità che si aggiunge all’indennità di maternità prevista dallo Stato per tutte le lavoratrici e il bonus asili nido e scuola d’infanzia destinato alle mamme e ai papà dottori commercialisti.
“Sostenere la presenza di giovani e professioniste all’interno della categoria – spiega Stefano Distilli, presidente di Cassa Dottori Commercialisti – è una delle linee direttrici che abbiamo scelto di seguire perché crediamo sia indispensabile per garantire un futuro di crescita alla nostra categoria professionale. Va in questo senso anche la delibera che proprio pochi giorni è stata approvata dall’Assemblea dei delegati della Cassa per l’adozione di misure finalizzate ad incentivare sempre più le pari opportunità all’interno degli organi elettivi di rappresentanza, governance e controllo del nostro ente, attraverso l’adozione del meccanismo delle preferenze di genere”.
Si rafforzano anche le prospettive reddituali dei dottori commercialisti modenesi che nel biennio hanno registrato un incremento del 6,9% nella media dei redditi dichiarati che nel 2021 ha superato gli 88mila e 600 euro, di circa il 10% superiore a quella che si registra a livello regionale che è di circa 80mila e 700 euro circa.
Il totale dei contributi di assistenza e welfare erogati da Cassa Dottori Commercialisti a favore degli iscritti modenesi nel 2021 è stato pari a circa 268mila euro, l’87,6%% del quale è andato a supporto del “welfare familiare”, ovvero all’erogazione di indennità di maternità, contributo a sostegno della maternità e sostegno per familiari con disabilità e per gli orfani di dottori commercialisti, mentre circa 25mila euro sono stati destinati al contributo di supporto alla professione (sulla base del bando pubblicato nel 2020) e alle borse di studio per i professionisti e i loro figli.
Le prospettive previdenziali per i giovani professionisti modenesi e la sostenibilità del welfare della Cassa saranno al centro del convegno “La Cassa incontra gli iscritti” organizzato da Cassa Dottori Commercialisti, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena che si terrà lunedì 5 dicembre dalle ore 15 alle 17, presso la Florim Gallery in via Canaletto 24 a Fiorano Modenese.
All’incontro che dà diritto a n° 2 crediti formativi obbligatori parteciperanno Stefano Distilli, presidente di Cassa Dottori Commercialisti (CDC), Alessandro Cavani, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Modena, insieme al Consigliere di Amministrazione di Cassa Dottori Commercialisti, Fabio Enrico Pessina e ai Delegati di CDC presso l’Ordine di Modena, Giorgio Razzoli e Stefania Toni.
Al convegno sarà possibile ricevere consulenza da parte del personale della Cassa per simulazioni personali e ogni altra informazione di carattere contributivo, previdenziale e assistenziale.
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.