San Possidonio, ancora nessuna novità sulla ricostruzione di chiesa e teatro dopo l’incontro estivo

SAN POSSIDONIO - A distanza di parecchio tempo dalla presentazione della petizione per la ricostruzione della Chiesa di San Possidonio Vescovo e del teatro Varini, ambedue di proprietà della Curia e dopo mesi in cui da Carpi non ci sono notizie, torna a farsi sentire il comitato che ha raccolto le firme attraverso il suo portavoce Paolo Marchini:

“Già lo scorso anno la Curia aveva promesso almeno di ripulire la Chiesa, per permettere così ai tecnici di completare la progettazione, ma nulla si è visto ancora. La situazione a San Possidonio è a dir poco disagevole: la chiesa ancora bloccata e in condizioni igieniche critiche con la nuova struttura post-terremoto che stenta a contenere le persone in occasione di funzioni o cerimonie importanti. Questo sarà il dodicesimo Natale!. Abbiamo ampiamente capito che Il Teatro Varini, ad oggi, non è fra le priorità della Curia, e questa situazione ci rammarica perché avrebbe consentito di dare una risposta, anche parziale, alla nostra comunità ed alla sua necessità di spazi per determinate manifestazioni e cerimonie. Tutto questo nonostante il teatro sia stato oggetto di importanti accordi nel 2016 tra Regione, Comune e Curia di Carpi.

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Per questo proponiamo di valutare la possibilità, sempre in accordo con la Regione, di permettere che la ricostruzione venga fatta dal Comune di San Possidonio per realizzarla unitamente alla ricostruzione del mulino Bazzani (anche questa in forte ritardo) costruendo e dando funzionalità ad un'unica struttura che rappresenterebbe un salto di qualità per il nostro paese. Capiamo che ci sono difficoltà di un’area fortemente colpita dal terremoto, ma è tempo che ci sia una risposta anche per San Possidonio. Avevamo concordato nell’unico incontro che siamo riusciti ad organizzare ad inizio maggio che ci sarebbe stato un momento pubblico, qui in paese, dopo l’estate, ma ad oggi non abbiamo informazioni. Il periodo natalizio è un’occasione per riflettere su ciò che è bene per il nostro territorio ed è l’occasione per assumere un impegno verso i cittadini di San Possidonio: un incontro in cui venga presentato il progetto di recupero della nostra Chiesa e i tempi entro cui verrà realizzato. Attendiamo una risposta che siamo certi sarà a breve e positiva".