Costi e Maletti (Pd): “Basta violenze nei Pronto Soccorso, lavoriamo per avere più personale”
Le consigliere PD Regione Emilia- Romagna Francesca Maletti e Palma Costi intervengono sugli episodi di violenza ai danni di operatori sanitari.
La nota:
"È ora come comunità politica, ma soprattutto come comunità di cittadine e cittadini modenesi, di dire basta alle aggressioni al personale sanitario dei Pronto Soccorso. Senza se e senza ma, le aggressioni sono un problema nostro, anche di singolo cittadino che necessita di cure, perché creano ulteriori disagi e ulteriore depauperamento di personale. Perché un professionista della sanità dovrebbe andare a lavorare nei Pronti soccorso, dove oltre ai turni massacranti e alle responsabilità civili e penali rischia anche di prenderle?. Non esistono tempi di attesa o altro per giustificare aggressioni fisiche e verbali. Tutti sappiamo che mancano medici e infermieri nei Pronto soccorso e non solo (mancano in tanti altri settori). Non è un problema dell’Emilia-Romagna, ma nazionale! Sono di questi giorni le parole del presidente del Veneto Zaia: mancano 3500 medici per la sola regione veneta e 50.000 in Italia. Per questo bisogna lavorare su strumenti e modi per trovare e trattenere il personale sanitario a Modena e soprattutto nei territori periferici della Provincia di Modena. Pur nelle more di provvedimenti assolutamente fondamentali sul personale sanitario e maggiori risorse alla sanità pubblica che competono al Governo, non è più rinviabile una verifica relativamente alla sostenibilità della sanità modenese rispetto ai bisogni della popolazione, in una provincia molto popolosa e territorialmente lunga e stretta e con problemi storici di viabilità nelle zone più periferiche. Si rende necessaria una analisi attenta sulla equità nella distribuzione dei servizi e del personale nel territorio regionale. Da anni solleviamo il problema dei posti letto a Modena , nella realtà sottodimensionati rispetto le necessità e al di sotto della media regionale. Questo si porta dietro uno storico squilibrio di riparto regionale sulle risorse e sul personale che oggi alla luce dei problemi prima menzionati aggrava ulteriormente la situazione, ad iniziare dai Pronto Soccorso e dai posti letto di ricovero. Tutto ciò è ancora più importante alla luce dei processi di riorganizzazione in atto (es. emergenza/urgenza) e degli importanti investimenti previsti anche nelle Aziende Sanitarie di Modena".
LEGGI ANCHE
- Nuova aggressione al Pronto soccorso del Policlinico di Modena. Cgil: “Adesso basta”
- Un’altra aggressione al Pronto Soccorso di Carpi: infermiere minacciato di morte
- Sanità, inaugurata a Meldola la farmacia oncologica più grande d'Italia
- Sport e corretti stili di vita, il presidente de Pascale e l’assessora Frisoni al Congresso regionale Uisp
- Garante dei minori, in Emilia-Romagna debutta l'Assemblea dei ragazzi e delle ragazze
- "Perchè votare ai prossimi referendum significa difendere la democrazia", se ne parla a Nonantola il 24 febbraio
- Modena, tagli agli enti locali e ricadute su scuola e sanità: se ne parla lunedì 17 febbraio in Polisportiva Sacca
- Alla biblioteca di Novi di Modena una giornata di giochi a tema One Piece
- Emilia-Romagna, prolungata a tutto il 2025 la raccolta di legname a uso privato nei corsi d'acqua
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Incidente Finale Emilia, ancora molto gravi i genitori e due dei quattro bambini coinvolti
- Incidente stradale mortale a Finale Emilia, deceduto il conducente
- Concordia, individuato il mezzo pirata che giovedì ha investito e ucciso donna di 82 anni senza fermarsi
- Mirandola, a 31 anni dal diploma si ritrovano gli studenti e le studentesse della classe 5B del "Luosi"