Incidenti sul lavoro, l’ispettorato programma 1.338 controlli nel 2024
MODENA- Novità in materia di salute e sicurezza sul lavoro e le attività di vigilanza svolte nell’anno, nonché la programmazione delle ispezioni per l’anno 2024: è quanto delineato dal direttore dell’Ispettorato del Lavoro di Modena nel corso del Tavolo- riunitosi il 15 maggio- finalizzato al monitoraggio delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e al coordinamento delle attività di prevenzione e repressione degli illeciti in tale ambito, costituito in seno alla Conferenza Provinciale Permanente e presieduto dalla prefetta.
Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente della Provincia Fabio Braglia, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, il direttore dell’Ispettorato territoriale del Lavoro Davide Venturi, il direttore dell’Inail Carmelo Faliti, il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda U.S.L. Davide Ferrari e i rappresentanti dei Sindacati confederali e delle Associazioni di categoria.
La prefetta Camporota ha rimarcato come il fenomeno degli infortuni e dei decessi nei luoghi di lavoro, come dimostrato dai recenti, gravissimi e tragici episodi, stia assumendo livelli non più tollerabili, come è stato più volte riaffermato anche dal presidente della Repubblica. Al riguardo ha sottolineato la particolare attenzione e sensibilità del territorio anche su questo tema, sul quale gli investimenti e l’impegno delle associazioni imprenditoriali e di categoria e delle parti sociali è sempre molto elevato.
La prefetta ha ringraziato inoltre il presidente della Provincia Fabio Braglia per la collaborazione con il Tavolo provinciale sulla salute, sicurezza e legalità nei luoghi di lavoro, coordinato dalla Provincia, istituito nell’ambito del Patto regionale per il lavoro e per il clima, al quale partecipano anche le amministrazioni locali.
Nel corso della riunione, il direttore dell’I.N.A.I.L. ha presentato una sintesi del fenomeno infortunistico nella provincia di Modena, in parte condizionato dalla pandemia, con un focus sui settori maggiormente interessati e sugli eventi più gravi.
E' stato segnalato l’ingresso in servizio di ispettori tecnici destinati ad effettuare le verifiche in materia di salute e sicurezza, grazie ai quali per l'anno 2024, sono stati programmati dall’Ispettorato 1338 accessi ispettivi, di cui 511 già effettuati alla data odierna. L’edilizia, l’agricoltura e la logistica saranno i settori maggiormente attenzionati.
Le denunce di infortunio negli anni dal 2018 al 2022 sono state costanti, con una diminuzione nell'anno del Covid. Sono poi tonate a salire con 15,192 casi del 2022. In diminuzione invece i casi di morti bianche, passate dalle 20 del 2018 alle 15 del 2022.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl ha infine esposto il programma delle attività di vigilanza e controllo per l’anno 2024, anche in riferimento alle attività coordinate e congiunte con altri Enti, come definite nell’Organismo provinciale di coordinamento.
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