Effettuato il primo trapianto di microbiota pediatrico “in trasferta” su un bimbo che non poteva essere spostato
Competenza, esperienza, innovazione del servizio sanitario pubblico dell’Emilia-Romagna messe a disposizione di altre realtà, per salvare vite umane.
L’equipe dell’Oncoematologia pediatrica, insieme a quella della Gastroenterologia dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna, nei giorni scorsi ha effettuato all’Ospedale San Matteo di Pavia, per la prima volta in “trasferta”, un trapianto di microbiota pediatrico su un bambino di 4 anni che, a causa del complesso e grave quadro clinico, non poteva essere spostato. Il bimbo ha risposto molto bene al trapianto e ora potrà finalmente affrontare, come ultimo passo, un delicato intervento chirurgico.
Il Sant’Orsola si conferma punto di riferimento nazionale per il trapianto di microbiota pediatrico. Solo nel 2024, grazie a questa straordinaria procedura, 10 piccoli pazienti oncoematologici hanno ritrovato la speranza
Dieci piccole vite salvate nel 2024 da patologie che avrebbero avuto scarse capacità di cura, il bambino più piccolo in Europa trapiantato con questa procedura solo pochi mesi fa, ora il viaggio in Lombardia: il Sant’Orsola si conferma punto di riferimento nazionale per la cura dei piccoli pazienti oncoematologici attraverso il trapianto di microbiota pediatrico, che è stato trasportato a Pavia come un vero e proprio organo.
“Siamo orgogliosi e felici di poter mettere le straordinarie capacità e competenze dei nostri professionisti a disposizione del servizio sanitario pubblico nazionale, a maggior ragione quando si tratta di piccoli pazienti gravi, con quadri clinici molto complessi- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi-. Le tecnologie, l’impegno costante per la ricerca e l’innovazione, ma ancor più la bravura e l’esperienza dei nostri medici e di tutto il personale fanno sì che la sanità dell’Emilia-Romagna possa essere presa spesso come punto di riferimento, non solo nazionale, e possa mettersi a servizio di altre realtà. Ringrazio di cuore e mi complimento con le equipe dell’Oncoematologica pediatrica e della Gastroenterologica del Sant’Orsola non solo per questo ulteriore traguardo raggiunto, ma per tutto il lavoro che quotidianamente fanno per curare e dare nuova speranza a tanti bambini e alle loro famiglie. Questo- chiude Fabi- è il servizio sanitario pubblico che vogliamo e sui cui è necessario investire, fiore all’occhiello della nostra regione e del nostro Paese”.
Il trapianto di microbiota pediatrico prevede l’utilizzo di microbiota per casi complessi come quello da “malattia di trapianto contro l’ospite” (GvHD) e all’Irccs Policlinico Sant’Orsola è stato effettuato per la prima volta pochi mesi fa. Nei giorni scorsi l’intervento a Pavia sul bambino di quattro anni affetto da una forma grave di GvHD intestinale, resistente alle altre terapie e insorta dopo un trapianto di midollo eseguito per curare la talassemia.
- Mirandola, martedì 18 febbraio l'incontro "Mirandola diventa città universitaria"
- Modena, dopo gli ultimi episodi di violenza, il 12 marzo l'amministrazione illustra le azioni rivolte alla sicurezza dei giovani
- Martedì 18 febbraio al Teatro Comunale di Carpi, prima edizione di “Top Carpi Sport”
- San Felice, corso gratuito di primo intervento sanitario
- "Forte e chiaro", il libro della carpigiana Valentina Brini e di Simone Trebbi racconta il potere della comunicazione
- Bastiglia si prepara per il Carnevale
- ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Incidente Finale Emilia, ancora molto gravi i genitori e due dei quattro bambini coinvolti
- Incidente stradale mortale a Finale Emilia, deceduto il conducente
- Concordia, individuato il mezzo pirata che giovedì ha investito e ucciso donna di 82 anni senza fermarsi
- Mirandola, a 31 anni dal diploma si ritrovano gli studenti e le studentesse della classe 5B del "Luosi"