A San Prospero si insedia il Consiglio dei ragazzi
SAN PROSPERO- Cerimonia ufficiale il 12 marzo 2022, alle ore 12.30, presso la Sala consiliare del Comune di San Prospero alla presenza del Sindaco Sauro Borghi per l'insediamento del Consiglio dei ragazzi.
Per il biennio 2021/2023 risultano eletti Enrico Pantusa che sarà il sindaco, Giulia Imprata vicesindaca, Alessia Lugli, Alice Magnani, Anna Bedin, Alessandro Annovi, Caterina Giovanardi, Chiara Puorto, Cristian Dell’Acqua, Eleonora Gasparini, Giorga Flenda, Luca Loisi, Morena Magistro, Matilde Damoia, Sofia Ognibene, Carlotta Piemontese, Simone Pacella, Matilde Rossi, Santiago Caiafa, Alessia D’Aiello e Osvaldo Vozzella consiglieri.
Ad applaudire i neo eletti, i genitori, orgogliosi dei loro ragazzi, e i consiglieri comunali.
Il sindaco Sauro Borghi, felicemente sorpreso della preponderanza femminile fra gli eletti, ha augurato a tutti buon lavoro e ha sottolineato l’importanza del loro compito: fatto di ascolto e di collaborazione.
Il neo eletto sindaco dei ragazzi Enrico Pantusa, nel suo breve discorso di presentazione, ha dato prova di aver assunto il ruolo con serietà e di voler svolgere il nuovo compito con impegno, organizzazione e avvedutezza.
Un vivo ringraziamento dell'Amministrazione comunale va alla dirigente, che ha creduto e sostenuto da subito il progetto, alle professoresse Rosalba Fiume e Lucrezia Ruta che seguono puntualmente e con sollecitudine il Consiglio dei Ragazzi e a tutti i neoeletti consiglieri che hanno dimostrato senso di responsabilità nei confronti dell’incarico assunto.
- A Carpi 350 ballerini e 96 coreografie per la prima edizione di "In Arte Danza"
- Polizia locale, nuovo bando da 900mila euro per sostenere progetti di digitalizzazione
- Carpi, il 3 maggio l'intitolazione del parco a Norma Cossetto
- Mirco Besutti confermato presidente dell'Associazione nazionale delle scuole di musica
- Caporalato a Carpi, Rando, Pd: “E' stato un primo maggio amaro"
- Carpi, la futura palestra comunale al centro della “Conferenza dei servizi”
- Unimore partecipa al progetto europeo “Cities” sul contrasto alle discriminazioni