Mirandola, fermati per un controllo, risultano ricercati per rapina: denunciati
MIRANDOLA - Attraverso un’azione di polizia, sviluppatasi nel corso di un controllo di routine effettuato sul territorio nel pomeriggio di giovedì 31 agosto, gli agenti della Polizia Locale di Mirandola, coadiuvati dalla vicecomandante Commissario Capo Emanuela Ragazzi e dai neo Ispettori Raffaele Di Canosa e Valerio Zoni, hanno perfezionato il fermo di quattro uomini di origine extracomunitaria sorpresi in atteggiamento molesto.
Attirati dall’atteggiamento sospetto dei quattro – intenti a bivaccare nei pressi di un supermercato in via Koki Fregni – gli operatori hanno proceduto ad un primo tentativo di identificazione degli stessi. Controlli dai quali nessuno è risultato in possesso di documenti validi: trasportati immediatamente presso il comando per le operazioni di foto segnalamento, per due di loro è risultato in essere un provvedimento di rintraccio per una rapina avvenuta nel bolognese nelle scorse settimane e contestualmente un decreto di espulsione evidentemente mai ottemperato. Uno di loro, risultato poi in possesso di un regolare documento francese, è stato immediatamente rilasciato. Per il quarto, infine, si è accertata l’assenza del regolare permesso di soggiorno.
In conclusione, gli agenti della Polizia Locale di Mirandola hanno proceduto alla denuncia dei primi due – per concorso in rapina e per presenza irregolare sul suolo italiano – e alla richiesta di espulsione estesa anche al terzo risultato irregolare. Tutti e tre gli uomini sono stati trasportati a Modena, presso le camere di sicurezza del corpo della Polizia Locale di Modena nel quale hanno passato la notte. La mattina successiva, con l’ufficio immigrazione, si è provveduto a richiedere al Ministero dell’Interno l’applicazione del decreto di espulsione dal suolo Italiano.
"Ringrazio sentitamente i nostri agenti della Polizia Locale per lo zelo con il quale, ancora una volta, hanno dimostrato di ricoprire un ruolo di strategica importanza per il presidio e la sicurezza del nostro territorio - commenta l'assessore alla Sicurezza del Comune di Mirandola, Roberto Lodi - L'operazione che ha portato al fermo dei quattro bivaccatori, tre dei quali risultati irregolarmente sul suolo italiano, conferma l'importanza dei controlli che come Comune incentiviamo e promuoviamo con tanta solerzia. Questa brillante operazione sottolinea l'importanza del lavoro di tutte le forze dell'ordine operanti sul territorio comunale, il cui impegno ci consente di poter considerare ancora Mirandola un luogo sicuro. Ci tengo, infine, a ringraziare la Polizia Locale di Modena per il prezioso supporto fornito al nostro corpo cittadino e per aver preso in custodia notturna i tre fermati. Un'ulteriore conferma dell'importanza della collaborazione tra corpi di Polizia".
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