Letizia Budri è la candidata sindaca del centrodestra a Mirandola
Letizia Budri è la candidata sindaca del centrodestra a Mirandola. Trovata la quadra - con non pochi malumori e un paio di defezioni - sul nome della vice del leghista Alberto Greco, attuale primo cittadino. La candidatura della Budri è stata presentata giovedì mattina nella sala consiliare del Comune di Mirandola, dove erano presenti i partiti che al momento la sostengono: la Lega, Fratelli d'Italia e Noi Moderati. Dell'alleanza di governo mancava a Mirandola Forza Italia: giorni fa i berlusconiani avevano puntualizzato che a loro la Budri non piaceva - mettendo in fila tutte quelle che reputano le sue mancanze amministrative - e facendo sapere di puntare su una figura altrettanto papabile: assessore per assessore, meglio Roberto Lodi.
Niente da fare per i berlusconiani e per Lodi. Altro candidato perso per strada è Mario Maretti. Appena 24 ore prima Fratelli d'Italia lo schierava come suo candidato sindaco. I meloniani mirandolesi sono stati però ignorati e da Modena è arrivato l'appoggio alla Budri, tanto che la storica leader della destra mirandolese Mariagrazia Zagnoli è dovuta venire in sala consiliare in sedie a rotelle a mostrare il suo disappunto.
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Letizia Budri è stata assessora alla Qualità urbana e alla Ricostruzione del primo governo del centrodestra di Mirandola, guidato dal leghista Alberto Greco, il quale ha deciso di non ricandidarsi e l'ha presentata come sua naturale successore.
Francesco Coppi, responsabile regionale di Noi Moderati, ha spiegato che nel suo partito sono
Orgogliosi e contenti di partecipare alla competizione questa città, storicamente difficile, cui ci dedicheremo anche con maggiore impegno
Candidatura di sintesi, civica perché le posizioni dei partiti erano distanti e questa candidatura che ci convince, nel solco di una continuità amministrativa che confermo il buono che è stato fatto
Il miglior candidato possibile del centrodestra. Ha capacità amministrativa, è una giovane donna - e questo il momento delle donne - madre, cattolica: è il profilo giusto per riconfermare i prossimi 10 anni
Non è stata scelta scontata, ho due bimbi piccoli, ma l'intenso lavoro e la progettualità sono di una tale portata che hanno pesato sulla mia scelta. Con chi non è qui adesso ci sono margini per ritrovarci e ritrovare la convergenza, non nutro preclusioni, sono i benvenuti
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